TerniEnergia, smart company quotata sul mercato telematico azionario (MTA) di Borsa Italiana e parte del Gruppo Italeaf, comunica che la digital company del Gruppo, Softeco Sismat, ha sviluppato e commercializza l’innovativo servizio GeoGuard, una soluzione end-to-end per il monitoraggio geodetico ed ambientale di precisione e continuo delle infrastrutture critiche e dei rischi naturali.

Dopo il crollo del viadotto sull’autostrada A6 Torino-Savona, l’Ordine nazionale dei Geologi ha evidenziato che “circa il 90% delle problematiche legate alle infrastrutture italiane sono determinate non da fattori strutturali, bensì a criticità idrogeologiche. In tal senso, le parole d’ordine sono sempre le stesse: prevenzione, manutenzione del territorio e delle infrastrutture, monitoraggi strumentali, satellitari e tecnico-esperti attraverso il presidio territoriale”.

Il servizio GeoGuard è fornito dalle società Softeco e GReD (www.g-red.eu), attraverso un programma di collaborazione, che ha l’obiettivo di progettare, realizzare e gestire soluzioni per il monitoraggio continuo delle infrastrutture critiche e dei rischi naturali. La qualità e continuità del servizio è garantita dalle consolidate competenze, asset e dalle comprovate esperienze delle due società nei rispettivi settori di competenza.

Il sistema Geoguard fornisce misure precise e continue dei movimenti e delle deformazioni delle infrastrutture e per prevenire i pericoli e ridurre i rischi, in particolare nei seguenti ambiti:

  • Trasporti, come ad esempio ponti, viadotti, aeroporti, porti e ferrovie;
  • Distribuzione dell’acqua, come ad esempio serbatoi per l’acqua e condotte;
  • Infrastrutture di telecomunicazione, come i sostegni per la trasmissione di dati, comunicazioni cellulari e diffusione radiotelevisiva;
  • Difesa, come sistemi ed infrastrutture per trasmissioni radio e radar;
  • Energia, quali dighe per centrali idroelettriche, tralicci dell’alta tensione, impianti eolici;
  • Trasporto e stoccaggio di idrocarburi;
  • Patrimonio culturale e stadi;
  • subsidenza o sollevamento del terreno a causa di fenomeni naturali o a causa di attività produttive come la produzione o lo stoccaggio di idrocarburi;
  • movimenti franosi;
  • inondazioni;
  • eventi meteorologici estremi.

Il sistema GeoGuard è costituito da due componenti principali:

  • la GeoGuard Monitoring Unit (GMU): dotata di un ricevitore per la navigazione satellitare GNSS di nuova generazione basato su tecnologia a singola frequenza. La rete di sensori è composta da una o più GMU, integrata eventualmente con la strumentazione addizionale necessaria a rispondere alle specifiche esigenze del cliente;
  • il GeoGuard Cloud: è il sistema che raccoglie e organizza i dati acquisiti, verifica l’integrità del flusso degli stessi, esegue l’elaborazione dei dati provenienti dal posizionamento e dalla rete di sensori, ne analizza i risultati e li invia al cliente.

GeoGuard comprende sia attività che sistemi, progettati per lo sviluppo di soluzioni su misura in diversi scenari applicativi, per il posizionamento di precisione con un’accuratezza del centimetro in tempo quasi reale, e del millimetro per monitoraggi giornalieri o sub-giornalieri.

In particolare, GeoGuard comprende l’attività preliminare di ispezione del sito da monitorare, al fine di progettare la soluzione più adatta alle singole esigenze; l’installazione della rete di sensori, composta dalle unità di monitoraggio GeoGuard, configurate in base alle caratteristiche del sito; la connessione tra la rete di sensori e il GeoGuard Cloud per il trasferimento dei dati. I dati di posizionamento così calcolati, unitamente alle altre informazioni di carattere gestionale, vengono resi disponibili al cliente, mentre la fornitura garantisce il servizio di help desk on line, per fornire assistenza al cliente e i servizi professionali per progettare, realizzare e gestire soluzioni personalizzate per rispondere alle specifiche esigenze del cliente.