Signori Azionisti,

il 2015 ha confermato la capacità di TerniEnergia di raggiungere e superare gli obiettivi previsti anche quando sono ambiziosi. I ricavi, l’EBITDA, l’EBIT e la posizione finanziaria netta indicati nel piano industriale sono stati raggiungi o superati. In relazione ai più alti ricavi e margini della storia di TerniEnergia, l’utile netto è stato più contenuto a causa di un peso fiscale eccezionalmente elevato (58%) e del contratto di disinvestimento con Free Energia. Quest’ultimo, causato da circostanze imprevedibili al momento dell’acquisizione, non ha determinato cambiamenti sostanziali nel modello di business, anche se comporterà nel futuro un ridimensionamento significativo dell’attività di trading energetico con conseguente riduzione dei ricavi.

 

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Stefano Neri – Presidente e Amministratore delegato TerniEnergia

Il 2015 è stato anche l’anno in cui sono stati avviati in Sudafrica i lavori di realizzazione di due tra i più grandi impianti fotovoltaici del mondo. TerniEnergia ha raggiunto risultati industriali eccellenti, abbreviando i tempi di realizzazione e provando la capacità raggiunta nel gestire grandi opere anche fuori dall’Europa.

Il processo di internalizzazione si è andato intensificando, sia con la partecipazione a gare nel fotovoltaico, sia allargando gli orizzonti in progetti di efficientamento energetico.

Con l’entrata in esercizio del secondo impianto di recupero di pneumatici fuori uso, TerniEnergia ha rafforzato la sua leadership a livello nazionale nel settore e ha ampliato il suo settore cleantech, che oggi è una realtà in crescita.

Nel 2015 TerniEnergia ha dimostrato insomma, ancora una volta, di avere una notevole capacità di adeguamento alle situazioni e agli scenari che cambiano rapidamente.

Ora siamo chiamati ad aumentare il ruolo da protagonista di TerniEnergia nei settori dell’energia pulita e dell’economia circolare. Per raggiungere questo obiettivo è necessario attuare due scelte strategiche già evidenziate nel piano industriale:

1) lo spin off delle attività ambientali, in modo da incrementare gli investimenti in nuovi impianti e tecnologie innovative per creare una piattaforma più ampia;

2) l’acquisizione di ulteriori tecnologie, soluzioni e know-how, che consenta di affermare la leadership anche nel settore dell’intelligenza applicata agli impianti e alle reti ad integrazione dell’attuale attività di EPC. L’eccellenza italiana in questo settore faciliterà e accrescerà l’internalizzazione di TerniEnergia con attività ad alto valore aggiunto.

TerniEnergia opera in settori che stanno vivendo, a livello globale, momenti di straordinario dinamismo e questo induce a considerare positivamente ipotesi di crescita per linee esterne, anche mediante l’utilizzo delle azioni proprie.

Le sfide del settore energetico rinnovabile e tecnologico-ambientale, che intuimmo oltre dieci anni fa, oggi costituiscono una grande opportunità non solo in Europa. Faremo quanto necessario per coglierle e per continuare la nostra storia di successo.

 

Stefano Neri

(Presidente e Amministratore Delegato TerniEnergia)