• Finanziato dalla Commissione Europea, il progetto “Trustonomy” per aumentare la sicurezza, la fiducia e l’accettazione dell’Autonomous Driving
  • Il Consorzio, coordinato da Softeco Sismat, vede la partecipazione di partner industriali, case automobilistiche, centri di ricerca e università, organizzazioni no-profit e fornitori di tecnologia
  • Il finanziamento complessivo ottenuto è pari a oltre Euro 3,9 milioni, dei quali 0,52 relativi alle attività svolte dalla digital company del Gruppo TerniEnergia

 

TerniEnergia, smart company quotata sul mercato telematico azionario (MTA) di Borsa Italiana e parte del Gruppo Italeaf, annuncia che Softeco Sismat Srl, digital company del Gruppo, coordinerà il progetto “Trustonomy” sulle auto e i veicoli a guida autonoma.

La visione del progetto, finanziato della Commissione Europea, è quella di aumentare la sicurezza, la fiducia e l’accettazione dei veicoli a guida autonoma, contribuendo ad affrontare le sfide tecnologiche e gli scenari di applicazione, attraverso un approccio integrato e interdisciplinare.

Trustonomy – un neologismo nato dalla combinazione delle parole Trust, fiducia, e Autonomy, autonoma – riceverà un finanziamento complessivo di oltre 3,9 milioni di Euro, dei quali 0,52 milioni relativi alle attività svolte da Softeco Sismat.

Il progetto Trustonomy, che porterà gli esperti del settore e i comuni cittadini a lavorare in stretta collaborazione, indagherà, verificherà e valuterà comparativamente, in termini di prestazioni, etica e accettabilità, diverse tecnologie e approcci pertinenti in una varietà di scenari di guida autonoma e di real time innovation, coprendo diversi tipi di utenti (in termini di età, sesso, esperienza di guida, ecc.), modalità di trasporto su strada (auto private, camion, autobus), livelli di automazione (L3 – L5), condizioni di guida, ecc.

La natura interdisciplinare del consorzio assicura una contaminazione incrociata e la giusta combinazione di competenze in tutti i settori scientifici pertinenti, che vanno dalla psicologia e analisi del comportamento/attitudini dei conducenti al monitoraggio dello stato di guida, dalla formazione dei conducenti al driver performance assessment, dall’HMI design ai modelli di analisi del rischio, dall’inferenza statistica e di apprendimento automatico ai test di soluzioni automotive, dalla raccolta e analisi professionale dei dati dei conducenti alle soluzioni telematiche, fino alle grandi piattaforme dati di nuova generazione. Inoltre, l’equilibrata composizione del consorzio in termini di rappresentanza degli stakeholder consentirà una valutazione completa dei risultati del progetto da molteplici prospettive, tra cui l’analisi scientifica (università, centri di ricerca), la valutazione operativa (case automobilistiche) e le opportunità di business (fornitori di tecnologia, associazioni). Il Consorzio vede la partecipazione, oltre che della stessa digital company del Gruppo, di partner industriali come Intrasoft (LUX), Vodafone Innovus (GRE), Solaris (POL) e Scania (ITA), di centri di ricerca come ITS (POL),  IFSTTAR (FRA) e CSIC (SPA), di Università come quelle di Leeds (UK) e Patrasso (GRE), di piccole e medie imprese come Aitek (ITA), Catalink (CYP), Robocar e Škoda – Scuola di Guida Sicura (POL) e, infine, di organizzazioni no-profit come Työtehoseura (FIN) e TTS Italia (ITA).

Il finanziamento conferma il costante impegno dell’azienda nello sviluppo di soluzioni innovative in ambiti tecnologici emergenti come quello dell’Automous Driving e nel continuo trasferimento tecnologico di soluzioni per la propria clientela. Il settore della mobilità sostenibile e alternativa (Green Mobility), nel quale Softeco vanta già un’articolata proposizione di soluzioni in un’area di crescente interesse per gli operatori della mobilità e le amministrazioni impegnate nello sviluppo di soluzioni per la smart city, rappresenta uno degli ambiti applicativi di sistemi digitali in cui l’azienda è protagonista innovativo.