algoWatt, GreenTech Company quotata sul mercato Euronext Milan di Borsa Italiana, ha ricevuto la visita – nella sede operativa di Genova Sampierdarena – del Magnifico Rettore dell’Università di Genova, prof. Federico Delfino, e del Direttore Generale di Confindustria Genova e del Digital Innovation Hub, Guido Conforti, per un confronto sulle opportunità di consolidamento delle partnership strategiche tra ateneo e azienda.
All’incontro, fortemente voluto dall’Amministratore delegato di algoWatt Paolo Piccini, hanno partecipato anche il presidente della società, Stefano Neri, e il nuovo Direttore generale Idilio Ciuffarella, oltre al Research and Innovation manager Stefano Bianchi.
“Vogliamo attivare un dialogo costante con il mondo accademico e della ricerca – ha affermato Paolo Piccini – in tre direzioni: consolidare e rafforzare la collaborazione su progetti europei e nazionali, per contribuire ad incrementare le ricadute industriali della ricerca applicata, sia di processo sia di prodotto; sviluppare forti sinergie sul terreno della digital energy e della transizione ecologica, che sono al centro delle politiche istituzionali per innovare il mix energetico, ridurre i consumi e aumentare la sostenibilità del sistema e, infine, contribuire ad aumentare il valore del ruolo dell’Università come luogo di creazione della conoscenza e ideale “vivaio” di competenze da inserire in azienda per funzioni tecniche di elevato livello”.
Per il Rettore Federico Delfino l’opportunità offerta dall’incontro è stata importante anche in vista delle nuove opportunità che saranno offerte dai bandi del PNRR, che apriranno la strada a un forte coinvolgimento delle istituzioni universitarie nella valorizzazione delle competenze di ricercatori e studenti.
“algoWatt e UniGE collaborano da tempo su molti versanti – ha ricordato il Magnifico Rettore -. Negli ultimi 5 anni sono state sviluppate convenzioni e accordi di ricerca su quasi 20 progetti, con dottorati di ricerca finanziati dall’azienda e attività di trasferimento tecnologico molto rilevanti. Tali iniziative hanno anche consentito ad algoWatt, in stretta sinergia con l’Università, di affermarsi in recenti gare per l’esecuzione di interventi innovativi in contesti complessi, vincendo anche la concorrenza di aziende di livello internazionale. Vogliamo continuare questo tipo di attività per identificare all’interno dei dipartimenti le competenze e le risorse in grado di soddisfare tali esigenze, aumentare le occasioni di occupazione e la competitività del sistema territoriale”.
Grazie alla presenza del Direttore del Digital Innovation Hub e di Confindustria Genova, Guido Conforti, è stato affrontato in maniera dettagliata il processo di partecipazione di algoWatt e di UniGE a progetti di ricerca da co-finanziare, anche al fine di moltiplicare l’utilizzo delle risorse umane, nonché nella realizzazione di progetti e di percorsi formativi post-universitari e di eccellenza in campi di particolare rilievo per l’azienda e per la valorizzazione dei talenti.
Tra le sinergie illustrate al Magnifico Rettore durante l’incontro, le attività di Geoguard, la soluzione innovativa per il monitoraggio geodetico ed ambientale di strutture, infrastrutture, terreno e rischi naturali sviluppata da algoWatt e dallo spin-off universitario GRed, e i progetti di innovazione che coinvolgono il sistema istituzionale. La sede di algoWatt ospita, infatti, anche il simulatore RTDS Novacore di START4.0, il Centro di Competenza per la sicurezza e l’ottimizzazione delle infrastrutture strategiche: un asset hardware/software altamente tecnologico che consente configurazione, esecuzione e analisi delle simulazioni in real-time di transitori elettromagnetici.