algoWatt introduce la componente “smart” in azienda e nella città, offrendo soluzioni per la gestione flessibile ed ottimizzata dei consumi energetici. È il partner ideale per chi ha esigenze critiche di progettazione, realizzazione e gestione di microgrid, reti ferroviarie, impianti ambientali o reti idriche, di cui garantisce anche la sicurezza fisica ed informatica.

La collaborazione con algoWatt permette ai Clienti di concentrarsi sulle attività che costituiscono il loro reale core-business affidando a professionisti la gestione delle problematiche connesse con la conoscenza, la supervisione e la gestione del processo, garantendo il rispetto del budget e dei tempi di consegna concordati.

algoWatt ha una presenza consolidata e qualificata nei seguenti settori:

  • Automazione Industriale
  • Oil & Gas
  • Progettazione elettronica
  • Building Automation
  • Assett Management
  • GDO

La necessità di un graduale passaggio da un’economia lineare alla circular economy comporta un cambio di paradigma nella definizione dei prodotti e dei processi manifatturieri che devono essere gestiti e monitorati lungo tutto il loro ciclo di vita. L’economia circolare risponde alla duplice esigenza di ridurre l’impatto ambientale delle attività economiche e di conseguire risparmi evitando sprechi e riducendo i costi di approvvigionamento delle materie prime.

Le conoscenze di algoWatt in ambito system integration permettono di interconnettere fra loro tutti i sistemi dedicati alla produzione e creare ambienti di raccolta e analisi dei dati per aumentare le performance del business.

algoWatt si propone come partner per progettare soluzioni di Industria 4.0 e per assicurare al Cliente la competenza nell’utilizzo delle tecnologie abilitanti:

  • l’Internet of Things: la rete di oggetti fisici che dispongono della tecnologia necessaria per rilevare e trasmettere informazioni sul proprio stato o sull’ambiente esterno. L’IoT è composto da un ecosistema che include gli oggetti, gli apparati e i sensori necessari per garantire le comunicazioni, le applicazioni e i sistemi per l’analisi dei dati.
  • il cloud computing: permette l’interoperabilità di soluzioni e può dare slancio a nuovi processi digitali e a nuove modalità di interazione tra aziende, cittadini e PA. I driver principali all’adozione del cloud nellIndustria 4.0 sono l’esplosione dell’IoT e dei dati raccolti da sensori e altri oggetti, la conseguente crescita dei big data;
  • big data e data analytics: enormi quantità di dati, strutturati e non strutturati raccolti e analizzati con strumenti che li trasformano in informazioni in grado di rendere i processi decisionali più veloci, più flessibili e più efficienti. Il rilevamento, l’analisi e lo sfruttamento di questi dati da parte delle aziende sarà sempre più alla base dei processi decisionali e delle strategie di business. La crescente mole di dati eterogenei generati dal web, dai dispositivi mobili, dalle app e dagli oggetti connessi apre nuove opportunità per le aziende in grado di correlare e interpretare i dati destrutturati.
  • realtà aumentata: consente un impiego della tecnologia digitale per aggiungere dati e informazioni alla visione della realtà e agevolare, ad esempio, la selezione di prodotti e parti di ricambio, le attività di riparazione e in generale ogni decisione relativa al processo produttivo;
  • wearable technologies: le tecnologie indossabili rappresentano un esempio di IoT dal momento che sono parte di oggetti fisici integrati con elettronica, software, sensori e connettività per consentire agli oggetti lo scambio di dati. Nuove generazioni di dispositivi indossabili, come orologi e braccialetti smart, contapassi, portachiavi dotati di sensori possono fornire un valido supporto per monitorare e intervenire sui parametri di comfort, salute e sicurezza nei vari luoghi di attività.