- Ricavi pari a Euro 22 milioni (Euro 19,4 milioni al 31/12/2020; +13%)
- EBITDA pari a Euro 3,2 milioni (Euro 1,8 milioni al 31/12/2020; +75,7%) con Ebitda Margin al 14,68%
- EBIT pari a Euro -3,4 milioni (Euro 0,3 milioni al 31/12/2020), Risultato ante imposte (EBT) pari a Euro 9,4 milioni (Euro -2,3 milioni al 31/12/2020)
- Risultato Netto pari a Euro 8,5 milioni (Euro -3,5 milioni al 31/12/2020)
- Posizione Finanziaria Netta pari a Euro 14,2 milioni (Euro 66,9 milioni al 31/12/2020)
- Patrimonio Netto pari a Euro 12 milioni (Euro -28,5 milioni al 31/12/2020)
algoWatt S.p.A., GreenTech Solutions Company quotata sul mercato telematico azionario (MTA) di Borsa Italiana, comunica che il Consiglio di Amministrazione della Società, riunitosi in data odierna, ha approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021.
I ricavi sono pari a Euro 22 milioni (Euro 19,4 milioni al 31/12/2020; +13%). L’esercizio 2021 si è contraddistinto per il completamento del processo di redazione, approvazione ed entrata in efficacia del Piano di Risanamento e del relativo Accordo Finanziario con il ceto creditorio. La Società ha operato, dunque, la scelta strategica volta a garantire le migliori condizioni per il rilancio, anticipando comunque le linee guida di recovery, affermano il nuovo modello di business asset light (contraddistinto dall’alienazione di impianti non più strategici) e la nuova organizzazione aziendale (conseguente all’uscita dal settore delle Utility Rinnovabili, per quello più attraente e prospettico delle GreenTech solutions). Va evidenziato che, con il rafforzamento della governance e la revisione dell’impostazione strategica, è stata varata nell’ultimo periodo dell’esercizio una semplificazione della struttura aziendale, eliminando le tre business unit per aumentare l’efficienza e ottimizzare i costi. In particolare, è stato impresso un forte cambiamento organizzativo, orientato alla vicinanza e al supporto al cliente con nuove strutture (software factory, gestione centralizzata dei progetti, solution delivery e processi aziendali migliorati).
L’EBITDA si attesta a Euro 3,2 milioni con un incremento rispetto al precedente esercizio di circa il 75% (Euro 1,8 milioni al 31/12/2020), con Ebitda Margin pari al 14,68%. L’incremento dell’EBITDA è acrivibile in prevalenza agli impatti di natura straordinaria, pari complessivamente a Euro 1,2 milioni, rappresentati dall’esito favorevole di un contenzioso attivo che ha previsto l’incasso di circa Euro 0,8 milioni e lo stralcio di un debito per circa Euro 0,4 milioni.
Il Risultato Operativo Netto (EBIT) è negativo per Euro -3,4 milioni, con un decremento di Euro 3,7 milioni rispetto il corrispondente dato dell’esercizio precedente (Euro 0,3 milioni al 31/12/2020). La variazione è imputabile in prevalenza alla presenza di un provento di natura straordinaria nel 2020, pari a Euro 2,2 milioni circa, riferibile al ripristino di valore delle voci “software” e “customer relationship” tra le immobilizzazioni immateriali, nonché alla rilevazione di svalutazione per circa Euro 2,7 milioni.
Il Risultato ante imposte (EBT) si attesta a Euro 9,4 milioni (Euro -2,3 milioni al 31/12/2020), per effetto principalmente della rilevazione di proventi finanziari pari a circa Euro 14,1 milioni relativi all’Accordo di ristrutturazione con banche e obbligazionisti.
Il Risultato netto pari a Euro 8,5 milioni, rispetto a Euro -3,5 milioni al 31/12/2020, in sensibile miglioramento rispetto all’esercizio precedente per gli effetti sopra descritti, accoglie anche la perdita di Euro 0,7 milioni delle attività destinate alla vendita o alla dismissione.
La Posizione Finanziaria Netta è pari a Euro 14,2 milioni (Euro 66,9 milioni al 31/12/2020), con un indebitamento suddiviso in quota a breve per Euro 2 milioni e quota a lungo per Euro 12,2 milioni. La riduzione dell’indebitamento finanziario netto complessivo al 31 dicembre 2021 rispetto al corrispondente dato del 31 dicembre 2020 è dovuto in prevalenza alla rilevazione degli effetti del nuovo accordo finanziario sottoscritto dalla Società e dalla sua controllante Italeaf in data 22 giugno 2021 e divenuto pienamente efficace al verificarsi di tutte le condizioni sospensive in data 30 luglio 2021.
In particolare tali effetti, pari complessivamente a circa Euro 53,5 milioni, sono relativi a:
– quanto a Euro 12,8 milioni all’accollo liberatorio delle cosiddette “Esposizioni Garantite” da parte della controllante “Italeaf S.p.A.;
– quanto a Euro 29,7 milioni al beneficio derivante dalla conversione di parte del debito finanziario in SFP (Strumenti Finanziari Partecipativi), di cui Euro 25 milioni relativi alla conversione dell’obbligazione e circa Euro 4,7 milioni alla conversione di alcune esposizioni verso il ceto bancario.
– quanto a Euro 11 milioni a seguito dei pagamenti avvenuti nel mese di dicembre 2021 al ceto creditorio (Istituti di credito e Obbligazionisti) per circa Euro 6 milioni, con la liquidità derivante dalle dismissioni di asset industriali come previsto dal predetto accordo finanziario, e la conseguente rilevazione di uno stralcio di circa Euro 5 milioni.
Il Patrimonio Netto è pari a 12 milioni circa (Euro -28,5 milioni al 31/12/2020), con un incremento rispetto all’esercizio precedente di Euro 40.589 mila dovuto in prevalenza agli effetti dell’accordo di ristrutturazione.
In particolare l’accordo di ristrutturazione ha comportato per la Società i seguenti effetti in termini di incremento patrimoniale:
– un beneficio relativo alla conversione di parte del debito finanziario, pari a Euro 29,7 milioni in SFP (Strumenti Finanziari Partecipativi), di cui Euro 25 milioni relativi alla conversione dell’obbligazione e circa Euro 4,7 milioni alla conversione di alcune esposizioni verso il ceto bancario; dal punto di vista patrimoniale si segnala che la riduzione di debito finanziario di Euro 29,7 milioni, corrispondente al valore nominale degli SFP, è stata rilevata in apposita riserva di patrimonio fino a concorrenza del relativo Fair Value, pari a Euro 21,5 milioni. La parte eccedente il Fair Value, pari a Euro 8,2 milioni, è stata rilevata a conto economico nei proventi finanziari. Il Fair Value degli SFP alla data di emissione è stato determinato in base alla relazione di un esperto indipendente appositamente incaricato.
– un impatto positivo di oltre 12,8 milioni relativo all’accollo liberatorio delle Esposizioni Garantite da parte della controllante Italeaf, al netto della rilevazione di un debito da surroga pari a Euro 2,4 milioni.
Il Patrimonio Netto tiene conto anche delle azioni proprie detenute in portafoglio, che ammontano a n° 1.012.998 (2,15% del capitale sociale).
RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 DICEMBRE 2021 DEL GRUPPO ALGOWATT
I ricavi netti si attestano a Euro 23 milioni (Euro 19,2 milioni al 31/12/2020). Il margine operativo lordo (EBITDA) è pari a Euro 3,3 milioni (Euro -0,8 milioni al 31/12/2020). Il risultato netto è pari per Euro 6,6 milioni (Euro -6 milioni al 31/12/2020).
Evoluzione prevedibile della gestione
L’andamento previsto per i mercati di riferimento, nonché i target economico finanziari di gruppo per l’orizzonte di Piano 2022-24 sono decritti nello specifico comunicato stampa pubblicato anch’esso in data odierna: “algoWatt: Il Consiglio di Amministrazione di algoWatt approva il piano industriale 2022-2024 “Leading the clean energy transition” al quale si rimanda per ulteriori dettagli.
Si evidenzia, comunque, che l’offerta della Società si colloca in scia dei più rilevanti mega trend della catena del valore dell’energia: la digitalizzazione di produzione, trasmissione, distribuzione, l’affermazione del modello di energia distribuita guidato dalla migrazione verso le rinnovabili, l’attenzione all’efficienza energetica e all’uso sostenibile delle risorse, la smart city e la smart and sustainable mobility.
Il Nuovo Piano Industriale si fonda su ipotesi di sviluppo analiticamente ragionate per ciascuna delle 6 leve strategiche di crescita che compongono elementi aggiuntivi rispetto al business as usual di algoWatt e a cui si somma il contributo trasversale dell’attività di ricerca finanziata.
Le prospettive di crescita sono, in ogni caso, soggette a molteplici rischi, orientati prevalentemente al ribasso. Nel breve termine l’incertezza che circonda il quadro previsivo è connessa con le condizioni sanitarie e con le tensioni sul lato dell’offerta, che potrebbero rivelarsi più persistenti delle attese e mostrare un grado di trasmissione all’economia reale più accentuato. A questo contesto di permanente difficoltà si sono aggiunte anche le tensioni connesse con la guerra in Ucraina, con il quadro delle sanzioni e degli aumenti di prezzo delle materie che si rifletterà inevitabilmente sull’economia. Ad essere maggiormente impattate saranno le importazioni di gas naturale dalla Russia e per l’Italia si creerà un triplo danno economico: per la generazione di energia elettrica, per il riscaldamento delle abitazioni e sul fronte produttivo per le imprese energivore. Inoltre, Il rischio di cambiamento climatico continua a evidenziare segnali di incremento, in particolare nelle regioni asiatiche e dell’Africa Subsahariana. Pertanto, con la crisi che continuerà a farsi sentire sui settori a basso contenuto di tecnologia, contraddistinti da modelli di business che il COVID-19 ha contribuito a rendere obsoleti ancora più velocemente, algoWatt confida nella possibilità di innestare la propria attività nel filone del rafforzamento strategico dell’efficienza energetica del sistema-Paese. Tale chiave si è rivelata fondamentale per rispondere alle esigenze di un Paese come l’Italia, povero di materie prime ma con una ricerca estremamente qualificata nel campo dell’innovazione tecnologica, con policy destinate a favorire investimenti pubblici e privati nelle nuove tecnologie e con liquidità che è già stata immessa dai Governi e che sarà iniettata nei prossimi mesi attraverso il PNRR.
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE RICHIESTE DA CONSOB AI SENSI DELL’ART.114 DLGS. N.58/98 (TUF)
L’eventuale mancato rispetto dei covenant, dei negative pledge e di ogni altra clausola dell’indebitamento del Gruppo comportante limiti all’utilizzo delle risorse finanziarie, con l’indicazione a data aggiornata del grado di rispetto di dette clausole
algoWatt in data 7 dicembre 2021, a seguito del closing per la cessione delle quote rappresentative dell’intero capitale sociale di tre società agricole, ha comunicato di aver conseguito il covenant relativo al Parametro Finanziario 2021, con il perfezionamento di dismissioni per un controvalore pari ad almeno Euro 9 milioni, come previsto dalla manovra finanziaria correlata al Piano di Risanamento.
Lo stato di implementazione di eventuali piani industriali e finanziari del Gruppo AlgoWatt, con l’evidenziazione degli scostamenti dei dati consuntivi rispetto a quelli previsti
Si rinvia al comunicato stampa “Il Consiglio di Amministrazione di algoWatt approva il piano industriale 2022-2024 “Leading the clean energy transition” che è diffuso in data odierna contestualmente al presente documento.
Altre delibere del CDA
Il Consiglio di Amministrazione, successivamente, ha esaminato e approvato la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari per l’esercizio 2021, la Relazione annuale dell’Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi, la Relazione del Comitato Controllo e rischi, la Relazione della funzione di Internal Audit; la Relazione sulla remunerazione degli Amministratori e dei Dirigenti con responsabilità strategiche, prevista dall’art. 123-ter del D. Lgs. 58/98, che sarà sottoposta ad approvazione dell’Assemblea.
Convocazione dell’Assemblea degli Azionisti di algoWatt
Il CDA di algoWatt ha, infine, approvato la convocazione dell’assemblea dei soci di algoWatt per il giorno 30 aprile 2022, avente il seguente ordine del giorno:
1) Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021, bilancio consolidato al 31 dicembre 2021, Relazioni del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e della Società di Revisione. Delibere inerenti e conseguenti.
2) Relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti nell’esercizio 2021 predisposta ai sensi dell’art. 123-ter del D.Lgs. 58/1998: 2.1) Approvazione della Prima Sezione della Relazione sulla Remunerazione predisposta (deliberazione vincolante); 2.2) Approvazione della seconda sezione: relazione sui compensi corrisposti nel 2021 (deliberazione non vincolante). Delibere inerenti e conseguenti.
3) Nomina degli Amministratori, previa determinazione del numero, della durata in carica e del compenso loro spettante; nomina del Presidente del Consiglio di Amministrazione.
4) Nomina dei Sindaci e del Presidente del Collegio Sindacale e determinazione del compenso spettante ai Sindaci effettivi e al Presidente del Collegio Sindacale.
5) Autorizzazione alla disposizione di azioni proprie. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
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Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Dott. Filippo Calisti, dichiara, ai sensi del comma 2 dell’art. 154-bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Deposito documentazione
Si informa che il progetto di bilancio di algoWatt S.p.A. al 31/12/2021, approvato dal Consiglio di Amministrazione di algoWatt S.p.A. in data odierna, sarà messi a disposizione del pubblico, unitamente alla relazione della società di revisione, nelle modalità previste dalla normativa vigente.