Approvata la proposta di allargamento del CDA da 7 a 9 membri, con l’indicazione di Sergio Agosta e Umberto Paparelli per la nomina ad amministratori da parte dell’Assemblea ordinaria degli Azionisti
- Ricavi pari a Euro 32,4 milioni (Euro 45,9 milioni al 30 Settembre 2013)
- EBITDA pari a Euro 15,3 milioni, + 71% (Euro 8,9 milioni al 30 Settembre 2013)
- Ebitda Margin 47,3% (20% al 30 Settembre 2013)
- EBIT pari a Euro 8,3 milioni, + 90% (Euro 4,4 milioni al 30 Settembre 2013)
- Utile Netto pari a Euro 6,3 milioni, + 4% (Euro 6 milioni al 30 Settembre 2013)
- PFN pari a Euro 155,6 milioni, di cui a breve Euro 16,8 milioni (Euro 135,2 milioni al 31/12/2013, di cui a breve Euro 18,2 milioni)
- Patrimonio Netto pari a Euro 55,5 milioni (53,9 milioni al 31/12/2013)
Il Consiglio di Amministrazione di TerniEnergia, smart energy company attiva nei settori dell’energia da fonti rinnovabili, dell’efficienza energetica, del waste e dell’energy management, quotata sul segmento Star di Borsa Italiana e parte del Gruppo Italeaf,ha approvato in data odierna il resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014.
Stefano Neri, Presidente e Amministratore Delegato, ha così commentato:
“I risultati del Gruppo nel terzo trimestre confermano un andamento tendenziale in linea con gli obiettivi che abbiamo anticipato alla comunità finanziaria per l’intero esercizio 2014, con una previsione di utile netto di circa Euro 6 milioni e il target di riduzione della PFN di circa un terzo. Con il riposizionamento strategico del Gruppo TerniEnergia, conseguente all’acquisizione di Free Energia e allo sviluppo del business nei settori dell’energy management e dell’energy efficiency, abbiamo impostato e già intrapreso una nuova fase di crescita come “smart energy company”, con possibilità sempre maggiori in mercati altamente competitivi. Siamo confidenti che questa impostazione strategica sia idonea a produrre positivi effetti di natura industriale e finanziaria nell’attuale contesto, contribuendo a consolidare la positiva chiusura dell’esercizio in corso”.
RISULTATI CONSOLIDATI AL 30 SETTEMBRE 2014
I ricavi sono pari a Euro 32,4 milioni (Euro 45,9 milioni al 30 Settembre 2013), con una diminuzione del 29,5% attribuibile in prevalenza al decremento dei ricavi da EPC fotovoltaico dovuto al ritardo nella partenza dei due cantieri del Sudafrica, causato dal rinvio del financial closing disposto dalle autorità governative sudafricane. Il contributo dell’attività ambientale e dell’attività di power generation, contraddistinte da un’elevata marginalità e da una visibilità di lungo periodo, è pari a circa il 57% del totale dei ricavi, in crescita rispetto allo stesso periodo del 2013.
L’EBITDA si attesta a Euro 15,3 milioni (+71%) rispetto a Euro 8,9 milioni registrati al 30 Settembre 2013. L’Ebitda Margin è pari al 47,3%, con una sensibile crescita rispetto al corrispondente periodo del 2013 (19,51%).
Il Risultato Operativo Netto (EBIT) risulta pari a Euro 8,3 milioni (Euro 4,4 milioni al 30 Settembre 2013), in crescita del 90%, dopo ammortamenti pari a Euro 5,9 milioni per effetto dell’aumento del numero di impianti detenuti in piena proprietà dal Gruppo (Euro 4,6 milioni al 30 Settembre 2013) e svalutazioni su immobilizzazioni immateriali, costituite da autorizzazioni acquisite in esercizi precedenti per la realizzazione di impianti fotovoltaici, per complessivi Euro 1,1 milioni.
L’utile netto, che include la quota di risultato dall’attività delle JV, si attestaa Euro 6,3 milioni, beneficiando anche di un provento fiscale derivante dall’applicazione della cosiddetta “Tremonti Ambientale” ad alcune società del Gruppo titolari di importanti parchi fotovoltaici. L’utile netto al 30 Settembre 2013 era pari a Euro 6 milioni.
La Posizione Finanziaria Netta è pari a Euro 155,6 milioni (Euro 135,2 milioni al 31/12/2013). La Posizione Finanziaria Netta non corrente è pari a Euro 138,9 milioni e ricomprende anche il prestito obbligazionario, pari a nominali Euro 25 milioni, con durata 5 anni, cedola annua del 6,875%, e rimborso in un’unica soluzione alla scadenza (mese di febbraio 2019), negoziato presso ExtraMOT PRO, segmento professionale del mercato obbligazionario ExtraMOT gestito da Borsa Italiana. La Posizione Finanziaria Netta a breve è pari a Euro 16,8 milioni. La PFN a breve al 31/12/2013 era pari a Euro 18,2 milioni.
Il Patrimonio Netto è pari a Euro 55,4 milioni (Euro 53,9 milioni al 31/12/2013), mentre il Capitale Immobilizzato si attesta a Euro 183,1 milioni, di cui 155,8 milioni è relativo a immobilizzazioni materiali. Il rapporto PFN a breve/Patrimonio Netto, pari a 0,3x, migliora in maniera sensibile, mantenendosi ben al di sotto dell’unità.
RISULTATI INDUSTRIALI AL 30 SETTEMBRE 2014
Il numero complessivo di impianti fotovoltaici costruiti da TerniEnergia dall’inizio dell’attività è pari a 273, con una capacità cumulata di circa 284,1 MWp (di cui 33,3 MWp detenuti al 100% dalla Società e 5,8 MWp in joint venture paritetiche, destinate all’attività di Power Generation). Inoltre, risultano allacciati alla rete impianti a biomasse per complessivi 1,5 MWe e 2 MWt.
La produzione complessiva di energia degli impianti in full ownership e in Joint Venture per l’attività di power generation, è stata pari nei primi nove mesi a circa 44 milioni di kWh. Per l’intero anno 2014 si stima che gli impianti di proprietà garantiranno una produzione di circa 60 milioni di kWh. Nel settore ambientale sono operativi gli impianti di trattamento e recupero degli pneumatici fuori uso (PFU), di biodigestione e compostaggio GreenAsm e, infine, di depurazione delle acque di falda di Nera Montoro.
FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DEL TRIMESTRE
Assemblea degli Obbligazionisti del prestito obbligazionario “TerniEnergia Euro 25,000,000.00 Notes due 2019”
11 Ottobre 2014 – L’Assemblea degli obbligazionisti del prestito obbligazionario “TerniEnergia Euro 25,000,000.00 Notes due 2019” ha espresso il consenso all’operazione di aumento del capitale sociale della società “TerniEnergia S.p.A.”, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’articolo 2441, comma 4, del Codice Civile, riservato agli azionisti di Free Energia S.p.A., mediante l’emissione di nuove azioni ordinarie fino a n. 6.637.168, per perfezionare l’acquisizione del 100% di Free Energia, società attiva nel trading e nell’efficienza energetica. L’Assemblea ha, inoltre, approvato le modifiche dei covenants finanziari, previsti ai sensi dell’art. 8 (comma 7) del Regolamento del Prestito, per sostenere il percorso di riposizionamento del business del Gruppo TerniEnergia.
Assemblea Straordinaria degli Azionisti di TerniEnergia
13 Ottobre 2014 – L’Assemblea straordinaria degli Azionisti ha deliberato la proposta di aumento di capitale scindibile con esclusione del diritto di opzione, riservato agli azionisti di Free Energia S.p.A., mediante l’emissione di nuove azioni ordinarie fino a n. 6.637.168, per perfezionare l’acquisizione del 100% di Free Energia, società attiva nell’energy management e nell’efficienza energetica. Il prezzo di emissione delle nuove azioni è pari a Euro 2,26 per azione ed il controvalore dell’operazione è pari a Euro 15 milioni per il 100% delle azioni Free Energia. L’Assemblea ordinaria degli Azionisti ha, inoltre, deliberato l’avvio di un programma di acquisto azioni proprie.
Avviato il programma di acquisto azioni proprie
17 Ottobre 2014 – TerniEnergia ha avviato un programma di acquisto di azioni proprie ordinarie, per un numero massimo di 2.656.720, pari al 6% del capitale come risultante prima della delibera di Aumento di Capitale assunta in data 13 ottobre 2014 dall’Assemblea straordinaria, in conformità all’autorizzazione rilasciata dall’Assemblea ordinaria il 13 ottobre 2014. Il programma consente alla Società di effettuare operazioni di investimento e costituzione di un magazzino titoli, direttamente o tramite intermediari, nel rispetto delle disposizioni vigenti.
Iscritta al Registro delle Imprese la delibera di aumento di capitale a servizio dell’acquisizione di Free Energia S.p.A.
21 Ottobre 2014 – Iscritta al Registro delle Imprese la delibera di aumento di capitale a servizio dell’acquisizione di Free Energia S.p.A. approvata dall’Assemblea Straordinaria di TerniEnergia del 13 ottobre 2014. Sottoscritto per il 96,63% l’aumento di capitale scindibile di TerniEnergia riservato agli azionisti di Free Energia S.p.A., società attiva nel trading e nell’efficienza energetica. A fronte dell’aumento di capitale sono state conferite azioni Free Energia per un numero pari al 96,63% del capitale sociale della stessa al fine del perfezionamento dell’operazione di acquisizione.
Avviato il programma di acquisto azioni proprie
21 Ottobre 2014 – TerniEnergia ha avviato un programma di acquisto di azioni proprie ordinarie, per un numero massimo di 2.656.720, pari al 6% del capitale come risultante prima della delibera di Aumento di Capitale assunta in data 13 ottobre 2014 dall’Assemblea straordinaria, in conformità all’autorizzazione rilasciata dall’Assemblea ordinaria il 13 ottobre 2014.
Anticipate nuove linee strategiche, nasce la prima “Smart energy company” italiana
31 Ottobre 2014 – TerniEnergia ha anticipato alla comunità finanziaria italiana l’evoluzione di alcune linee strategiche qualitative, che saranno oggetto dell’elaborazione del nuovo Piano industriale post-Acquisizione di Free Energia S.p.A.. La presentazione è avvenuta a Milano, in Borsa Italiana, nel corso del workshop “Smart to restart industry” organizzato dal Gruppo Italeaf, holding di partecipazione e primo company builder italiano, azionista di maggioranza di TerniEnergia. Il Gruppo punta sullo sviluppo di business ad elevata generazione di cassa in Italia e al consolidamento dello sviluppo internazionale; Utile netto 2014 atteso di circa Euro 6 milioni. Confermata la politica dei dividendi e la riduzione di circa un terzo della Posizione finanziaria netta. L’evoluzione della struttura organizzativa sarà basata su 4 business lines funzionali: Technical Services, Cleantech, Energy saving ed Energy management.
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Il mercato globale dei settori fotovoltaico e ambientale resta contraddistinto da una forte crescita globale degli investimenti e della domanda. Per quanto attiene il mercato interno, è intervenuta la pubblicazione in G.U. del decreto attuativo relativo al cosiddetto “Spalma-incentivi” per gli impianti fotovoltaici sopra ai 200 kW. TerniEnergia, pur confermando la redditività degli impianti di proprietà, ha deciso di agire giudizialmente per far emergere i principi di illegittimità costituzionale della normativa e tutelare gli interessi della Società e degli azionisti. Il Gruppo intende, inoltre, perseguire una politica di valorizzazione del portafoglio impiantistico, mantenendone la gestione, cogliendo le opportunità garantite dalla ripresa del mercato secondario e perseguendo l’obiettivo di una riduzione della PFN di circa un terzo entro l’esercizio.
Nel settore fotovoltaico, TerniEnergia continuerà a perseguire una crescita della capacità installata, guardando a quei mercati con stabilità del sistema regolatorio ed elevata crescita economica. Inoltre, il Gruppo è alla continua ricerca di nuove opportunità in paesi con elevato potenziale di affidabilità, incrementando la diversificazione geografica della propria attività industriale.
Per quanto attiene alla realizzazione delle commesse in portafoglio in Sudafrica per un controvalore di circa Euro 147 milioni circa, il Gruppo resta in attesa delle decisioni delle autorità sudafricane per l’apertura dei cantieri. La Società continua, inoltre, il monitoraggio delle fasi di avanzamento del cosiddetto IV BID del governo sudafricano che prevede la costruzione di 8 impianti fotovoltaici per una potenza complessiva per oltre 500 MWp, nell’ambito del quale TerniEnergia stata identificata come EPC contractor per ulteriori due potenziali commesse.
Nel breve periodo, il Gruppo – in conseguenza dell’acquisizione di Free Energia S.p.A., società attiva nell’energy management con 1,3 TWh di energia fornita a clienti energivori e/o re-seller consolidati – avvierà l’integrazione a valle della catena del valore della filiera energetica, con conseguente incremento e diversificazione del fatturato. Grazie allo sviluppo delle attività di Lucos Alternative Energies, l’integrazione delle nuove attività permetterà potenziali forti sinergie e opportunità di business, che rappresenteranno il presupposto per una forte crescita dell’attività di efficienza energetica e valorizzazione della produzione energetica da fonti rinnovabili.
TerniEnergia, con l’obiettivo di dare vita alla prima “Smart energy company” industriale italiana, perseguirà l’evoluzione della struttura organizzativa su 4 business lines funzionali: Technical Services; Cleantech; Energy saving; Energy management.
La Società proseguirà, inoltre, il processo di rafforzamento del perimetro degli asset ambientali, completando un nuovo impianto per il trattamento e il recupero di “materia prima seconda” da pneumatici fuori uso (PFU) a Borgo Val di Taro (PR). Infine, è stato completato il procedimento di valutazione di impatto ambientale (VIA) relativo al nuovo impianto per il trattamento dei rifiuti fluidi industriali a Nera Montoro (TR, per il quale è di conseguenza prossimo il rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale.
ALTRE DELIBERE
Il Consiglio di Amministrazione di TerniEnergia si è espresso favorevolmente circa la verifica, ai sensi dell’art. 2343-quater Codice Civile, dei valori riferiti al conferimento delle azioni di Free Energia S.p.A ricevute a liberazione dell’aumento di capitale sociale di TerniEnergia. In particolare, il CDA ha approvato la relazione attestante che nel periodo successivo alla esecuzione della delibera dell’Assemblea del 13 Ottobre 2014 che ha approvato l’aumento di capitale sociale mediante conferimento in natura, non sono intervenuti fatti eccezionali che hanno inciso sul prezzo dei valori mobiliari conferiti in modo tale da modificare sensibilmente il valore di tali beni alla data di iscrizione della delibera succitata. Il Consiglio ha, inoltre, espresso parere favorevole sui requisiti di professionalità e di indipendenza dell’esperto che ha reso la valutazione di cui all’art. 2342-ter, secondo comma, del Codice Civile.
Il Consiglio di Amministrazione, infine, in considerazione dei profondi cambiamenti avvenuti nell’assetto societario e nelle attività della Società a seguito e per effetto dell’acquisizione del Gruppo Free Energia ed in considerazione delle mutate necessità strategiche, gestionali, organizzative ha deliberato di proporre all’Assemblea l’incremento del numero dei consiglieri dagli attuali sette membri a nove membri, nel rispetto del limite massimo fissato dallo Statuto in undici membri. Il CDA ha conferito al Presidente Stefano Neri la delega a procedere alla convocazione di un’Assemblea Ordinaria degli Azionisti, tenuto conto delle modalità di nomina previste dalla legge e dallo Statuto sociale, per deliberare sull’incremento del numero dei consiglieri e procedere alla relativa nomina, fissare la durata dell’incarico e la relativa remunerazione. Il Consiglio di Amministrazione ha condiviso l’indicazione come candidati a consiglieri esecutivi del dott. Sergio Agosta e del dott. Umberto Paparelli.
Note biografiche dei consiglieri di amministrazione indicati dal CDA
Sergio Agosta è nato a Novara nel 1965 e dal 2009 al 2013 ha ricoperto l’incarico di Direttore Area Industriale Energia di Acea S.p.A., terzo operatore italiano nella vendita di energia elettrica attraverso Acea Energia (oltre 1.500.000 clienti). In tale contesto ha coordinato e diretto l’intera filiera energetica del Gruppo Acea che svolge attività di produzione, trading e vendita di elettricità e gas. Dal 2003 al 2009 è stato Amministratore delegato del GME – Gestore del Mercato Elettrico S.p.A., società pubblica che gestisce i mercati dell’energia elettrica (Borsa Elettrica – IPEX) e del gas (Mercato del gas naturale – MGAS). In qualità di Amministratore Delegato ha coordinato e gestito, con piene deleghe operative, tutti i processi industriali del GME, rappresentando anche la società in tutti i tavoli istituzionali di riferimento in Italia e all’estero. Dal 1994 al 2003 è stato Direttore generale del Gruppo Enertad, quotato alla Borsa di Milano, uno dei primi Gruppi italiani ad operare in maniera integrata nella filiera rifiuti-ambiente-produzione di energia elettrica, operando con successo in Italia e all’estero. Nel periodo ha ricoperto inoltre il ruolo di Amministratore Delegato delle finanziarie di controllo del Gruppo Enertad. E’ stato membro dei CDA di Falck S.p.A. ed Acciai Speciali Terni S.p.A. su designazione dell’azionista di riferimento. E’ stato Senior Associate M&A dello Studio Legale NCTM – Negri Clementi, Toffoletto, Montironi e Associati di Milano, membro del team della Direzione legale e M&A di Akros Finanziaria S.p.A.. E’ laureato in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Milano ed ha partecipato alla “Summer school” della London School of Economics e al corso specialistico “Advanced Executive Programme” di general management per executives ad alto potenziale della London Business School.
Umberto Paparelli è nato a Narni (TR) nel 1953 ed è Presidente e Amministratore delegato di Free Energia S.p.A.. Dal 2003 ha ricoperto le cariche di Presidente e/o di AD in diverse aziende, principalmente del settore energetico, con le quali ha collaborato in progetti di sviluppo e di riorganizzazione e rilancio. Dal 2005 al 2010 è stato Amministratore delegato e Direttore generale di Scandolara S.p.A., multinazionale leader europea nel packaging primario, curandone l’internazionalizzazione (Russia, Svizzera e Slovacchia) e gestendo l’ingresso nel capitale sociale dell’azienda di un primario istituto di credito. Dal 1978 al 2003 ha operato, con responsabilità sempre crescenti, nel Gruppo multinazionale SGL Carbon, inizialmente nell’internal auditing e nel Controlling, poi al vertice della Global Supply Chain Management e della Direzione del personale, fino a divenire componente del consiglio di amministrazione italiano. A livello internazionale ha acquisito la responsabilità della pianificazione strategica e dei progetti speciali, guidando soprattutto ristrutturazioni e integrazioni di aziende e stabilimenti del/nel gruppo. E’ laureato in Scienze politiche all’Università di Roma “La Sapienza”.
Dichiarazione del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Dott. Paolo Allegretti, dichiara, ai sensi del comma 2 dell’art. 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Deposito documentazione
Si informa che il Resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2014 del Gruppo, approvato dal Consiglio di Amministrazione di TerniEnergia S.p.A. in data odierna, sarà messa a disposizione del pubblico nelle modalità e nei termini previsti dalla normativa vigente.