TerniEnergia, società attiva nel campo dell’energia da fonti rinnovabili e tra i principali system integrator in Italia nel settore fotovoltaico e quotata sul Mercato Expandi di Borsa Italiana, ha collegato alla rete elettrica due ulteriori impianti fotovoltaici di grandi dimensioni, ciascuno della potenza prossima a 1 MWp.

In particolare si tratta dell’impianto Lequile, di proprietà della Società TERNI SolarEnergy (Joint Venture paritetica tra TerniEnergia ed Edf Energies Nouvelles Italia), dalla potenza installata pari a 970 kWp, Quest’ultimo è tra i più grandi impianti italiani messi in esercizio ad oggi nell’ambito del Nuovo Conto Energia (operativo da febbraio 2007). A questo si aggiunge l’impianto Boschetto, realizzato per conto terzi, della potenza di 869 kWp. I due impianti si trovano nel comune di Lequile, in Provincia di Lecce.
Alla fine del mese di novembre erano entrati in funzione l’impianto Veglie 1 (potenza installata pari a 935 kWp), e l’impianto Veglie 3 (potenza di 941 kWp).

L’entrata in esercizio nel giro di un mese di impianti per un totale di quasi 4 MW di potenza installata nella sola Regione Puglia consolida la posizione di TerniEnergia quale leader italiano nella realizzazione di impianti fotovoltaici di taglia industriale.

In un contesto di mercato complesso, TerniEnergia ha dunque pienamente centrato gli obiettivi di realizzare nel 2008 complessivamente 41 impianti fotovoltaici per una capacità installata di 11 MW.
In particolare nel periodo Maggio 2007 – Dicembre 2008 sono stati realizzati per conto della partecipata T.E.R.N.I. SolarEnergy 7 grandi impianti per una potenza complessiva di circa 6 MW, tutti ad oggi pienamente operativi, e cinque di essi caratterizzati dalla totale integrazione; ciò pone la società T.E.R.N.I. SolarEnergy tra le più grandi produttrici italiane di energia da fonte rinnovabile fotovoltaica.

La crescita di quasi il 300% rispetto ai 3,5 MW installati nel 2007 e lo sviluppo di ulteriori progetti a diverso stadio realizzativo per oltre 6 MW confortano dunque le aspettative della Società di installare complessivi 22 MW entro il 2009.

Come nel caso degli impianti Veglie 1 e 3, è stato possibile mettere in funzione le due nuove realizzazioni grazie alla positiva collaborazione della Società con le istituzioni locali – Regione, Provincia, Comune, Agenzia delle dogane – e con l’Enel, cui appartiene la rete elettrica locale.

Comunicato_stampa_30_12_08