L’Assemblea degli Obbligazionisti del prestito “TerniEnergia Euro 25,000,000,00 notes due 2019 – Codice ISIN: IT0004991573”, riunitasi con la presidenza di Stefano Neri e agli atti del Notaio Adele Cesàro di Milano, in seconda convocazione, oggi 14 dicembre 2018 alle ore 11.00, ha visto la presenza di 133 obbligazionisti rappresentanti il 53,2% del prestito obbligazionario.
L’Assemblea ha deliberato in senso favorevole a tutte le materie all’ordine del giorno e, nello specifico:
- ha approvato l’allungamento della scadenza del prestito obbligazionario dal 6 febbraio 2019 al 30 settembre 2019, al fine di concedere alla Società il tempo necessario per poter addivenire alla sottoscrizione dell’accordo ex art. 67, comma terzo, lettera d), del R.D. del 16 marzo 1942, n. 267 (il “Piano di Risanamento e Rilancio“);
- per le medesime finalità di cui al punto 1. che precede ha approvato la modifica del regolamento del prestito obbligazionario con riferimento alla definizione di “Data di Pagamento degli Interessi” (“Interest Payment Date“) con esclusivo riferimento alla determinazione della data di pagamento degli interessi maturati nel corso dell’esercizio del 2018 prevedendo come nuova data il 30 settembre 2019 (impregiudicata la definizione di “Periodo di Calcolo degli Interessi” (“Interest Calculation Period“);
- ha deliberato la partecipazione degli obbligazionisti al Piano di Risanamento e Rilancio secondo le linee generali delineate al punto 2 (Principali contenuti del Piano di Risanamento e Rilancio) della relazione illustrativa sulle materie all’ordine del giorno dell’assemblea degli obbligazionisti redatta dall’Organo Amministrativo della Società e pubblicata in data 5 Novembre 2018 sul sito internet www.ternienergia.com, prendendo atto che lo stesso può essere oggetto di modifiche a seguito dell’evoluzione delle negoziazioni con il ceto creditorio, riservandosi, in ogni caso, di deliberare la sua approvazione e le modifiche al regolamento del prestito obbligazionario necessarie per renderlo conforme alle previsioni del Piano di Risanamento e Rilancio, come eventualmente modificato a seguito delle evoluzioni emerse nel proseguo delle negoziazioni con il ceto creditorio, in una successiva assemblea che si terrà una volta definiti i contenuti del Piano di Risanamento.
- preso atto della necessità manifestata di nominare un rappresentante comune degli Obbligazionisti, al fine di, inter alia, agevolare in futuro i rapporti con gli obbligazionisti stessi e rappresentare i loro interessi nell’ambito della negoziazione e implementazione del Piano di Risanamento e Rilancio, ha approvato la nomina dell’avv. Marzio Molinari dello Studio Russo De Rosa Associati quale rappresentante comune degli obbligazionisti per anni 3, determinandone il relativo compenso in Euro 10.000 per anno, più una succes fee di Euro 65.000 da corrispondersi entro il 2019 in caso di sottoscrizione dell’accordo in esecuzione del Piano di Risanamento e Rilancio.
Il verbale dell’Assemblea degli Obbligazionisti e il rendiconto sintetico delle votazioni, saranno messi a disposizione del pubblico entro il termine stabilito dalle vigenti disposizioni normative.
Il Presidente di TerniEnergia Stefano Neri ha commentato: “La delibera positiva da parte dell’Assemblea degli Obbligazionisti è un importante segnale di fiducia nei confronti del Piano di Risanamento e Rilancio del Gruppo, individuato dal management. Siamo convinti del fatto che nel medio termine, a seguito del turnover industriale e operativo indicato dal Piano di Risanamento e Rilancio, il Gruppo riprenderà a creare valore in settori altamente competitivi e di grande prospettiva come la digital energy e l’hi-tech. La fiducia che ci hanno accordato gli Obbligazionisti rappresenta un importante stimolo per accelerare l’attuazione del Piano di Risanamento e Rilancio, che permetterà al Gruppo di recuperare efficienza e redditività. Si tratta, inoltre, di un decisivo segnale verso gli azionisti, il ceto bancario e gli altri stakeholders della capacità di reazione del management e della Società per il raggiungimento dell’equilibrio finanziario. Siamo fortemente impegnati a creare le condizioni per cogliere le opportunità offerte dalla digital transformation nell’energia e nell’efficienza energetica, settori consolidati di attività del Gruppo, e nei comparti della mobilità e dei trasporti, delle smart city e dell’automazione per la sostenibilità industriale”.
Per la redazione del summenzionato Piano di Risanamento e Rilancio, TerniEnergia è assistita da KPMG Advisory SpA in qualità di advisor finanziario. DLA Piper assiste la Società in qualità di advisor legale.