Il Consiglio di Amministrazione di TerniEnergia S.p.A., società attiva nel campo dell’energia da fonti rinnovabili e tra i principali system integrator in Italia nel settore fotovoltaico, ha presentato in data odierna la proposta di un piano di acquisto di azioni proprie (buy-back), da sottoporre, ai fini della relativa autorizzazione, all’esame dell’Assemblea ordinaria degli Azionisti.
Il CdA ha stabilito di convocare l’Assemblea ordinaria degli Azionisti per  deliberare a tal fine il primo settembre 2009.

Motivazioni della richiesta di autorizzazione

I principali obiettivi che il Consiglio di Amministrazione intende perseguire mediante le operazioni per le quali si chiede l’autorizzazione sono:
– disporre di titoli da utilizzare quale corrispettivo nell’ambito di eventuali operazioni di natura straordinaria e/o strategica, anche mediante scambio di partecipazioni, con altri soggetti, inclusi partner industriali e/o commerciali;
– costituire la provvista necessaria a dare esecuzione ad eventuali piani di stock option che dovessero essere in futuro approvati. Tali piani potranno essere varati al fine di rendere sempre più competitiva la capacità di attrarre e
mantenere nella Società le migliori competenze manageriali.

Le operazioni di acquisto non sono strumentali alla riduzione del capitale sociale mediante annullamento delle azioni proprie acquistate, né intenzionalmente finalizzate ad operazioni di delisting della Società.

Numero Massimo di azioni proprie acquistabili

Il capitale sociale, interamente sottoscritto e versato, è pari a Euro  12.410.000,00, ed è rappresentato da n.24.820.000 azioni ordinarie, prive di valore nominale.
La proposta in oggetto riguarda l’acquisto, in una o più volte, di un numero massimo di 1.241.000 azioni proprie, fino al 5% del capitale sociale, avuto riguardo alle azioni proprie possedute direttamente e a quelle possedute da eventuali società controllate. La Società non detiene attualmente azioni proprie.

Periodo di validità dell’autorizzazione assembleare

L’autorizzazione all’acquisto delle azioni proprie è richiesta per un periodo di 18 mesi dalla data dell’Assemblea che ne abbia deliberato l’autorizzazione. L’autorizzazione alla disposizione delle azioni proprie acquistate di volta
in volta e detenute in portafoglio è richiesta senza limiti temporali.

Indicazione del prezzo minimo e massimo

Il corrispettivo unitario per l’acquisto delle azioni non può essere né superiore né inferiore del 10% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di Borsa precedente ogni singola operazione di acquisto.
Dal punto di vista del corrispettivo per l’alienazione delle azioni proprie acquistate, il Consiglio di Amministrazione avrà il potere discrezionale di determinare, di volta in volta, ogni ulteriore condizione, modalità e termine avuto riguardo all’andamento dei prezzi delle azioni nel periodo precedente l’operazione ed al migliore interesse per la Società.

Modalità per l’effettuazione degli acquisti

Gli acquisti di azioni proprie dovranno essere effettuati nel rispetto della normativa vigente in materia, anche di natura regolamentare e, in particolare, ai sensi dell’articolo 132 del TUF e dell’articolo 144-bis, del Regolamento
Emittenti e secondo le modalità di cui all’art. 5 del Regolamento CE 2273/2003.
Tra le varie modalità consentite dal Regolamento Emittenti (in particolare mediante offerta pubblica di acquisto o di scambio ovvero sui mercati regolamentati), il Consiglio di Amministrazione di TerniEnergia S.p.A. ritiene preferibile l’acquisto sui mercati regolamentati. Per quanto riguarda le operazioni di disposizione di azioni proprie, il Consiglio di Amministrazione propone che l’autorizzazione ne consenta l’esecuzione, in una o più volte, senza limiti temporali, e nei modi ritenuti più opportuni per conseguire la finalità proposta.

Comunicato_27_07_09