- Riduzione delle indennità del presidente e amministratore delegato Stefano Neri
Il Consiglio di Amministrazione di algoWatt S.p.A., GreenTech Solutions Company quotata sul mercato Euronext Milan di Borsa Italiana, riunitosi in data odierna con la presidenza di Stefano Neri ha preso atto delle dimissioni “per sopraggiunti motivi personali” del consigliere non indipendente e non esecutivo Fabrizio Venturi, che era stato cooptato in CDA lo scorso 6 ottobre 2023.
Per quanto a conoscenza della Società e sulla base delle informazioni disponibili, il dott. Venturi non detiene partecipazioni nel capitale della società alla data odierna. Il medesimo non ha diritto a indennità o altri benefici conseguenti la cessazione della carica.
Esprimendo al dott. Venturi il ringraziamento per l’attività sin qui svolta, il presidente e amministratore delegato Stefano Neri ha così dichiarato:
“La preziosa collaborazione di Fabrizio Venturi nella nostra società, prima come consigliere delegato della ex TerniEnergia dal 2007 al 2017 e successivamente come consigliere non esecutivo di algoWatt e amministratore unico della controllata TerniEnergia Progetti, ha consentito al Gruppo di conseguire risultati molto rilevanti. Potremo contare anche in futuro sul suo apporto di competenze e conoscenze tecniche in qualità di consulente per lo sviluppo delle attività previste per il definitivo rilancio e la crescita produttiva nei settori strategici della system integration e dell’EPC di impianti rinnovabili”.
Il Consiglio di Amministrazione ha, inoltre, deliberato la modifica degli emolumenti al proprio interno, riducendo le indennità del presidente e amministratore delegato Stefano Neri da Euro 210mila a Euro 36mila, quale segnale volto al contenimento dei costi nella fase di ristrutturazione finanziaria di algoWatt.
Alla data odierna, sulla base delle informazioni in possesso della Società, Stefano Neri detiene direttamente n. 99.952 e indirettamente n. 19.867.102 azioni algoWatt S.p.A..
