• La Società intende disporre di titoli da utilizzare quale corrispettivo nell’ambito di eventuali operazioni di acquisizione funzionali alla crescita industriale e di interesse strategico e gestionale, e di offrire agli azionisti un ulteriore strumento di monetizzazione del proprio investimento.
  • La proposta riguarda l’acquisto di un numero massimo di 2.656.720 azioni proprie, fino al 6% del capitale sociale.
  • Conferito al Presidente e AD Stefano Neri il mandato di convocare l’Assemblea degli azionisti per deliberare sul piano.

 Il Consiglio di  Amministrazione di TerniEnergia, società attiva nei settori dell’energia da fonti rinnovabili, dell’efficienza energetica e del waste management, quotata sul segmento Star di Borsa Italiana, ha presentato in data odierna la proposta di un piano di acquisto di azioni proprie (buy-back), da sottoporre, ai fini della relativa autorizzazione, all’esame dell’Assemblea ordinaria degli Azionisti.

Il CdA ha stabilito di conferire al Presidente e Amministratore Delegato Stefano Neri il mandato di convocare l’Assemblea ordinaria degli Azionisti per deliberare a tal fine.

Motivazioni della richiesta di autorizzazione

I principali obiettivi che il Consiglio di Amministrazione intende perseguire mediante le operazioni per le quali si chiede l’autorizzazione sono:

– dotarsi di un portafoglio costituito da azioni ordinarie TerniEnergia da utilizzare quale corrispettivo nell’ambito di eventuali operazioni di natura straordinaria, mediante scambio di partecipazioni ovvero come oggetto di conferimento, o per altri impieghi ritenuti di interesse strategico, finanziario, industriale e/o gestionale per la Società;

– offrire agli azionisti un ulteriore strumento di monetizzazione del proprio investimento

– acquistare azioni proprie in un’ottica di investimento a medio e lungo termine;

– intervenire nel rispetto delle disposizioni vigenti direttamente o tramite intermediari per contenere movimenti anomali delle quotazioni o per regolarizzare l’andamento delle negoziazioni e dei corsi a fronte di momentanei fenomeni distorsivi legati a un eccesso di volatilità o a una scarsa liquidità degli scambi.

Le operazioni di acquisto non sono strumentali alla riduzione del capitale sociale mediante annullamento delle azioni proprie acquistate, né intenzionalmente finalizzate ad operazioni di delisting della Società.

Numero Massimo di azioni proprie acquistabili

Il capitale sociale, interamente sottoscritto e versato, è pari a Euro 50.529.680,00 ed è rappresentato da n. 37.612.000 azioni ordinarie, prive di valore nominale.

La proposta in oggetto riguarda l’autorizzazione al Consiglio di  Amministrazione ad acquistare in una o più volte azioni proprie fino al raggiungimento del quantitativo massimo di 2.656.720 azioni proprie, fino al 6% del capitale sociale, avuto riguardo alle azioni proprie possedute direttamente e a quelle possedute da eventuali società controllate.

La Società non detiene attualmente azioni proprie.

Periodo di validità dell’autorizzazione assembleare

L’autorizzazione all’acquisto delle azioni proprie è richiesta per un periodo di 18 mesi dalla data dell’Assemblea che ne abbia deliberato l’autorizzazione. L’autorizzazione alla disposizione delle azioni proprie acquistate di volta in volta e detenute in portafoglio è richiesta senza limiti temporali.

Il Consiglio di Amministrazione potrà procedere al compimento delle operazioni autorizzate in una o più volte e in ogni momento.

Indicazione del prezzo minimo e massimo

Il corrispettivo unitario per l’acquisto delle azioni non può essere né superiore né inferiore del 10% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di Borsa precedente ogni singola operazione di acquisto.

Dal punto di vista del corrispettivo per l’alienazione delle azioni proprie acquistate, il Consiglio di  Amministrazione avrà il potere discrezionale di determinare, di volta in volta, il prezzo e/o ogni ulteriore condizione, modalità e termine di impiego delle azioni proprie, avuto riguardo all’andamento dei prezzi delle azioni nel periodo precedente l’operazione ed al migliore interesse per la Società, in ogni caso con le modalità, i termini ed i requisiti conformi alla prassi di mercato ammessa ed in ossequio alle disposizioni regolamentari di volta in volta applicabili.

Modalità per l’effettuazione degli acquisti

Le operazioni di acquisto e di disposizione di azioni proprie, per le quali si richiede l’autorizzazione saranno eseguite nel rispetto dell’articolo 144-bis del Regolamento Consob di attuazione del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e, in generale, della normativa applicabile, in particolare delle disposizioni legislative e regolamentari, nazionali e comunitarie.

Le modalità per l’effettuazione degli acquisti saranno dettagliamente descritte nella relazione illustrativa degli Amministratori all’Assemblea di cui all’art. 125-ter T.U.F..

Il Consiglio di Amministrazione, in applicazione delle procedure per operazioni con parti correlate, ha inoltre approvato il nuovo contratto di consulenza con Paolo Ricci, avente decorrenza 1 aprile 2014, previo parere favorevole del Comitato per operazioni con parti correlate.

Il CDA ha altresì approvato alcune ulteriori modifiche alla Procedura per le operazioni con parti correlate, previo parere favorevole del Comitato per le operazioni con parti correlate e del Collegio sindacale.