Servizi di parcheggio green per un ambiente migliore nelle città storiche
Il trasporto pubblico sta affrontando difficoltà crescenti, che portano a una diminuzione dell’attrattività di questo servizio per i cittadini e favorisce la resistenza ad abbandonare il mezzo privato per il trasporto pubblico. I parcheggi e i servizi sono una componente indispensabile per la mobilità privata ma hanno un impatto rilevante sulle condizioni urbane (auto nelle zone centrali, traffico per la ricerca del parcheggio, code, inquinamento, ecc.) che, date le ridotte dimensioni e le caratteristiche fisiche dei centri urbani, sono amplificate e localmente diventano molto più impattanti che nelle grandi città. Inoltre, i servizi di parcheggio sono al centro della mobilità urbana e, se forniti in modo intelligente e coordinato, diventano sempre più strumenti strategici per la gestione integrata della mobilità, in relazione, per esempio, alle aree pedonali, zone controllo accessi, serviz Park + Ride, ecc.
Il progetto PERHT si propone di fornire soluzioni green per la mobilità dei piccoli e medi centri per migliorarne la vivibilità.
IL PROGETTO
Il punto di vista del progetto PERHT è entrato sull’implementazione di modelli di parcheggio appropriati e innovativi e di misure associate in piccoli e medi centri – in particolar modo per le città storiche, dove l’impatto del traffico passeggeri e del traffico commerciale – può trasformare i servizi di parcheggio in key asset (infrastrutturali, tecnologici ed economici) per il raggiungimento di una mobilità più green.
Questo verrà dimostrato nella città storica di Treviso, un centro storico riqualificato che conta circa 80.000 abitanti, situato nel nord est italiano, un’area che ha messo in atto diverse misure per raggiungere una mobilità più sostenibile. In particolare, con il progetto PERHT verranno implementate delle misure per il locale sistema di parcheggi con lo scopo di fornire diversi servizi green di valore aggiunto per la mobilità sia individuale sia collettiva, che ridurrà drasticamente l’impatto del traffico all’interno del centro storico e migliorerà la qualità dell’ambiente e l’efficienza energetica.
Le infrastrutture e le tecnologie di base che permetteranno l’attivazione del progetto saranno fornite da un sistema di gestione dei parcheggi implementato recentemente e comune a molte piccole – medie città, ma più avanzato e innovatio grazie alla capacità di fornire l’dìidentificazione dei veicoli, l’occupazione dei singoli stalli in tempo reale, servizi dinamici di prenotazione ecc., al fine di supportare l’implementazione di possibili modelli e policy di gestione dei parcheggi.
OBIETTIVI
L’approccio seguito a Treviso dal progetto PERHT è quello di trasformare ogni parcheggio del sistema di parcheggio locale (gruppi selezionati di parcheggi su strada e parkhouse) in un “hub per la mobilità urbana verde” fornendo strutture e servizi che consentiranno di raggiungere un numero di obiettivi strategici, tra cui:
- ridurre gli impatti del traffico automobilistico migliorando la gestione dei servizi di parcheggio e l’attuazione di schemi di parcheggio flessibili come strumento per sostenere gli obiettivi della politica di mobilità sostenibile;
- fornire un’integrazione efficiente dei servizi di parcheggio con i trasporti pubblici e altri servizi di mobilità collettiva;
- incoraggiare e sostenere i cittadini ei viaggiatori a passare dall’auto a una serie di servizi di mobilità sostenibile individuale e collettiva alternativi e attraenti;
- ridurre gli impatti del traffico commerciale (distribuzione di merci urbane) fornendo parcheggi dedicati (es. aree di carico / scarico merci con prenotazione dinamica, servizi micro-hub, ecc.) per le operazioni dell’ultimo miglio e una migliore integrazione della logistica cittadina nella mobilità urbana complessiva schema di gestione.
- promuovere e incentivare l’avvio della mobilità elettrica sia per le persone che per le merci.
L’adozione di tali schemi contribuirà positivamente a ridurre gli effetti negativi degli attuali processi e pratiche di mobilità nel trasporto di persone e merci e porterà a rilevanti miglioramenti in termini di risparmio energetico, ambiente urbano e qualità della vita nel centro storico di Treviso. Fornire un modello praticabile con un alto potenziale di replicazione in altre città storiche europee di piccole e medie dimensioni.
AREA DI RICERCA
Gli obiettivi di cui sopra saranno raggiunti attraverso la pianificazione, l’attuazione, la dimostrazione e la valutazione di una serie di misure di mobilità urbana integrata – normative, organizzative, operative e tecnologiche – tra cui:
- una migliore integrazione tra il sistema di parcheggio e i servizi di trasporto pubblico e l’attuazione di misure collettive Park + Ride per migliorare le capacità del sistema di parcheggio come hub a supporto del passaggio a servizi di mobilità sostenibile;
- misure P + R individuali, come i servizi di Bike Sharing e le Bike Station (per biciclette private) volte a promuovere e aumentare i viaggi in bicicletta e multimodali che utilizzano le biciclette come opzione alternativa, a basso costo, veloce e accessibile per la mobilità pulita dell’ultimo miglio in il centro storico – Priorità nazionale attiva;
- un nuovo servizio di taxi collettivo (Col-Taxi) nel centro storico interno con servizi su richiesta e su prenotazione, ben integrato con parcheggi e strutture P + R e che fornisce un’offerta di trasporto collettivo flessibile, attraente ed economica quando regolare Trasporto Pubblico ( cioè linee fisse) non è disponibile (es. servizi notturni, domenica / festivi, ecc.);
- parcheggi dedicati per le operazioni di carico / scarico merci nel centro storico interno unitamente ai relativi servizi di informazione e prenotazione (prenotazione anticipata lotti p / u, rilevamento veicoli / occupazione, informativa e repressione delle violazioni, ecc.) volti a ridurre gli impatti degli ultimi miglio distribuzione e consegne merci nel centro storico; attuazione di politiche di accompagnamento volte a favorire i veicoli elettrici e ibridi per la consegna delle merci nonché i veicoli che operano con carico ottimizzato (alto fattore di carico) riducendo il numero di viaggi nel centro interno e le loro emissioni – risparmio energetico e riduzione delle emissioni, Priorità Nazionale 2. un
- strutture (es. stazioni di ricarica e servizi) per promuovere e migliorare l’uso dei veicoli elettrici nei servizi di cui sopra e come ulteriore misura complementare (mobilità privata) insieme alle politiche di incentivazione di accompagnamento (es. libero accesso e circolazione nel centro storico interno, politiche prioritarie per la prenotazione e l’utilizzo della sosta, schemi tariffari gratuiti o ridotti, ecc.) per favorire la mobilità elettrica – Priorità Nazionale 2.a;
- servizi ICT facilmente accessibili e pervasivi per informazioni di viaggio multimodali (ad esempio un portale Web, applicazioni scaricabili per utenti mobili, chioschi / schermi informativi in luoghi chiave come edifici pubblici, stazioni ferroviarie, strutture P + R, ecc.) strumento per migliorare l’accessibilità per i cittadini ei viaggiatori a informazioni integrate e dinamiche su trasporti pubblici, parcheggi (posizione, stato, percorsi), servizi di bike sharing e bike station, servizi di trasporto collettivo su richiesta (es. taxi collettivi) e facilitare il passare ai servizi di cui sopra e ai comportamenti sostenibili di viaggio e mobilità urbana.
CONSORZIO
Un gruppo di ricerca consolidato con un rinomato profilo accademico e industriale.
- ACTT Spa – Azienda Consorzio Trevigiano Trasporti (IT)
- Municipality of Treviso (IT)
- MemEx Srl (IT)
- algoWatt SpA (IT)
- European Association of Historic Towns and Regions (EAHTR) (UK)
SINOSSI
COORDINATORE
ACTT Spa – Azienda Consorzio Trevigiano Trasporti (IT)
PROGRAMMA
LIFE+
DATA DI INIZIO
DURATA
36 mesi