Previsione dell’impatto sulla qualità per software orientato ai servizi in evoluzione
L’obiettivo del progetto Q-ImPrESS è portare l’orientamento al servizio in quei domini applicativi critici, dove la qualità del servizio end-to-end prevedibile e garantita è particolarmente importante. La sfida principale in questo caso è creare un metodo per lo sviluppo e l’evoluzione del software orientati alla qualità, in cui le conseguenze delle decisioni di progettazione e dei cambiamenti delle risorse di sistema su prestazioni, affidabilità e manutenibilità possono essere previste attraverso l’analisi e la simulazione dell’impatto della qualità.
IL PROGETTO
I metodi e gli strumenti sviluppati in Q-ImPrESS consentiranno lo sviluppo e l’evoluzione a costi contenuti del software orientato ai servizi. Gli sviluppatori potranno provare diversi scenari di progettazione e scegliere la migliore alternativa possibile rispetto all’impatto di queste decisioni sulla qualità del software, prima di scrivere una singola riga di codice.
I metodi e gli strumenti sviluppati in Q-ImPrESS consentiranno lo sviluppo e l’evoluzione a costi contenuti del software orientato ai servizi. Gli sviluppatori potranno provare diversi scenari di progettazione e scegliere la migliore alternativa possibile rispetto all’impatto di queste decisioni sulla qualità del software, prima di scrivere una singola riga di codice.
Il design è sempre un compromesso, un equilibrio di compromessi tra i diversi attributi di qualità considerati – entrambi attributi della qualità esterna (qualità del servizio) come prestazioni e affidabilità, ma anche attributi della qualità interna come la manutenibilità. Scegliere il design giusto dall’inizio ed evitare così ristrutturazioni, modifiche e ritardi successivi del progetto per ottenere determinati attributi di qualità come le prestazioni sotto controllo può facilmente significare un risparmio di milioni di euro in grandi progetti software.
CONSORZIO
Il consorzio Q-ImPrESS riunisce eccezionali gruppi di ricerca europei nel campo della valutazione e previsione della qualità insieme a fornitori di case study leader e PMI agili e altamente innovative.
Il progetto è coordinato dal Research Center for Information Technology (FZI) di Karlsruhe in Germania, un’organizzazione specializzata nel trasferimento tecnologico di soluzioni IT altamente innovative, con una vasta esperienza nei settori della valutazione della qualità e della previsione della manutenibilità e delle prestazioni, nonché del modello -driven di sviluppo e tecniche di reingegnerizzazione.
Il Real-Time Research Center della Malardalen University è uno dei centri di eccellenza della Svezia e fornisce capacità di ricerca nell’analisi di sistema di vari attributi di qualità.
Il gruppo di ingegneria del software del Politecnico di Milano apporta competenze nell’area della previsione delle prestazioni combinate con la metamodellazione, mentre il gruppo di ricerca sui sistemi distribuiti presso la Charles University di Praga è rinomato a livello internazionale per il suo lavoro sui modelli dei componenti, nonché per il benchmarking e la modellazione delle risorse .
I grandi partner industriali: ABB AG attraverso il suo Corporate Research Center a Ladenburg in Germania ed Ericsson Nikola Tesla d.d. fornire la validazione industriale della ricerca su due casi studio dai domini dei sistemi di controllo della produzione e delle telecomunicazioni.
Itemis GmbH e Softeco Sismat S.p.A. sono due PMI altamente innovative, coinvolte nella consulenza industriale, oltre a varie comunità open source, a supporto della divulgazione pubblica dei risultati del progetto.
- FZI Forschungszentrum Informatik (DE)
- ABB AG DE Mälardalen University (SE)
- Politecnico di Milano (IT)
- Charles University Prague (CZ)
- itemis GmbH (DE)
- algoWatt SpA (IT)
- Ericsson Nikola Tesla d.d. (HR)
SINOSSI
COORDINATORE
FZI Forschungszentrum Informatik (DE)
PROGRAMMA
FP7-ICT
DATA DI INIZIO
DURATA
36 mesi