- Ricavi pari a Euro 10,4 milioni (Euro 8,7 milioni al 31 marzo 2013)
- EBITDA pari a Euro 4,6 milioni (Euro 1,1 milioni al 31 marzo 2013) con EBITDA margin al 44% (13,1% al 31 marzo 2013)
- Utile Netto pari a Euro 0,7 milioni (Euro 1,6 milioni al 31 marzo 2013)
- PFN pari a Euro 144,6 milioni (Euro 135,2 milioni al 31 dicembre 2013)
- Approvati i contratti di EPC, fornitura e sub-appalto per due impianti fotovoltaici in Sudafrica per complessivi 148,5 MWp
- Terminato e connesso alla rete un impianto della potenza complessiva di 10 MWp in località Upington (Sud Africa) per utility di rilevanza internazionale
Il Consiglio di Amministrazione di TerniEnergia, società attiva nei settori dell’energia da fonti rinnovabili, dell’efficienza energetica e del waste management, quotata sul segmento Star di Borsa Italiana, ha approvato in data odierna il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014.
Stefano Neri, Presidente e Amministratore Delegato di TerniEnergia, ha così commentato:
“I risultati del primo trimestre 2014 rappresentano una fotografia del processo evolutivo in corso del Gruppo con un ritorno alla crescita del fatturato e della marginalità, che riflette la correttezza delle scelte strategiche in direzione dell’internazionalizzazione e della diversificazione dei business. Si conferma sempre più importante il contributo portato dal rendimento degli asset di proprietà del Gruppo dedicati alla power generation, che contribuiscono in maniera determinante ai risultati del trimestre, accanto alle buone performance delle attività ambientali e di O&M. TerniEnergia, anche in virtù degli scenari aperti dall’accordo siglato con Al Hamed Group nei Paesi del Golfo e da quello sottoscritto con Free Energia per l’avvio della trattativa di acquisizione, guarda con crescente ottimismo alle prospettive di medio periodo. In particolare, la Società punta a rafforzare il proprio processo di internazionalizzazione ed a riprendere un percorso di crescita in Italia nei dinamici settori della smart energy e dell’energy efficiency. Accanto alle opportunità strategiche, che porteranno alla elaborazione di nuovo piano industriale, da definire a seguito dell’auspicabile positiva conclusione dell’operazione con Free Energia e dell’acquisizione del 100% di Lucos Alternative Energies, notevole visibilità per le attività industriali del Gruppo è garantita dalle importanti commesse in fase di avvio in Sudafrica e dalla programmata realizzazione di nuovi impianti ambientali in Italia”.
RISULTATI CONSOLIDATI AL 31 MARZO 2014
I ricavi si attestano a Euro 10,4 milioni con un incremento del 19,8% rispetto al 31 marzo 2013 (Euro 8,7 milioni), grazie alla progressiva internazionalizzazione delle attività di EPC fotovoltaico del Gruppo, e in particolare al notevole stato di avanzamento del primo impianto realizzato in Sudafrica in località Upington e al corrispettivo riconosciuto dal committente per l’attività di progettazione e altre attività propedeutiche effettuate su due impianti fotovoltaici di taglia industriale che verranno realizzati in Sudafrica. In crescita anche i ricavi derivanti dalla gestione degli impianti fotovoltaici di proprietà (power generation) e dalle linee di business Operation and maintenance ed ambientale (recupero di materia ed energia da risorse marginali).
Il Risultato Operativo Lordo (EBITDA) ammonta a Euro 4,6 milioni (Euro 1,1 milioni al 31/03/2013), con una crescita attribuibile in prevalenza all’attività di power generation, nonché ai risultati delle attività del settore ambientale. L’alta marginalità include i corrispettivi riconosciuti dal committente per l’attività di progettazione e per ulteriori attività propedeutiche effettuate sui due impianti fotovoltaici di taglia industriale che verranno realizzati in Sudafrica. L’EBITDA Margin è pari al 43,9%, in significativo miglioramento rispetto al 13,1% registrato al 31 marzo 2013.
Il Risultato Operativo Netto (EBIT) è pari a Euro 2,8 milioni (Euro 0,2 milioni al 31 Marzo 2013), dopo ammortamenti per Euro 1,8 milioni (Euro 1 milione nel 2013) il cui incremento è determinato dal maggior numero di impianti detenuti in piena proprietà dal Gruppo.
L’Utile Netto si attesta a Euro 0,7 milioni, rispetto a Euro 1,6 milioni al 31 marzo 2013.
La Posizione Finanziaria Netta è pari a Euro 144,6 milioni (Euro 135,2 milioni al 31/12/2013). La Posizione Finanziaria Netta non corrente è pari a Euro 139,7 milioni, mentre la Posizione Finanziaria Netta a breve è pari a Euro 4,8 milioni. L’incremento della Posizione Finanziaria Netta, parzialmente compensata dalla riduzione dell’indebitamento finanziario corrente, è strettamente correlato all’emissione obbligazionaria effettuata nel mese di febbraio 2014.
Il Patrimonio Netto è pari a Euro 53,6 milioni (Euro 53,9 milioni al 31/12/2013), mentre il Capitale Immobilizzato si attesta a Euro 184,7 milioni (182,4 milioni al 31/12/2013 in crescita del 1,3%)di cui Euro 159,7 milioni riferiti a immobilizzazioni materiali. Il rapporto PFN a breve/Patrimonio Netto, pari a 0,09x, migliora in maniera sensibile e costante, consolidandosi nell’area di piena sicurezza (0,34x al al 31/12/2013).
ALTRE DELIBERAZIONI DEL CDA
Il Consiglio di Amministrazione ha esaminato e ratificato la sottoscrizione della manifestazione di interesse per l’acquisizione di Free Energia S.p.A. mediante aumento di capitale di TerniEnergia, riservato agli azionisti di Free Energia, da sottoscrivere attraverso il conferimento di azioni Free Energia.
Il CDA ha, inoltre, deliberato la sottoscrizione dei contratti di EPC, dei contratti di fornitura e sub-appalto ad essi conseguenti da parte della subsidiary sudafricana TerniEnergia Project (Pty.) Ltd. per la realizzazione degli impianti fotovoltaici in Sudafrica denominati Tom Burke, per una potenza complessiva di 66 MWp, e Paleisheuwel, per una potenza complessiva di 82,5 MWp.
Il Consiglio di Amministrazione ha altresì approvato la modifica alla Procedura sulle Operazioni con Parti Correlate, recependo l’art. 12 del Regolamento Consob n. 17221 del 12/03/2010 per le Operazioni con parti Correlate, previo parere favorevole del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate.
Il Consiglio ha, infine, approvato una delibera-quadro avente ad oggetto il rilascio di garanzie fideiussorie da parte della Società controllante Italeaf S.p.A. nell’interesse di TerniEnergia S.p.A. a favore di istituti finanziatori della Società, per un ammontare massimo prevedibile cumulato in un anno pari a Euro 4 milioni.
COLLEGATO ALLA RETE IMPIANTO FOTOVOLTAICO DA 10 MWP
TerniEnergia ha terminato e collegato alla rete un impianto fotovoltaico di taglia industriale, per una potenza complessiva installata pari a 10 MWp in località Upington in Sudafrica, realizzato per conto di un cliente terzo, in particolare per una utility di rilevanza internazionale e sue società veicolo.
Il numero complessivo di impianti fotovoltaici costruiti da TerniEnergia dall’inizio dell’attività è pari a 273, con una capacità cumulata di circa 284,1 MWp (di cui 34,3 MWp detenuti al 100% dalla Società e 4,1 MWp in joint venture paritetiche, destinate all’attività di Power Generation). Inoltre, risultano allacciati alla rete impianti a biomasse per complessivi 1,5 MWe e 2 MWt.
FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL TRIMESTRE
23 Aprile 2014: l’Assemblea degli azionisti ha approvato all’unanimità il bilancio di esercizio e preso atto della presentazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2013. L’Assemblea ha altresì approvato la distribuzione di un dividendo pari a Euro 0,06 per azione ordinaria al lordo delle ritenute di legge. Il dividendo sarà posto in pagamento, tramite gli intermediari autorizzati, in data 22 Maggio 2014 con stacco della cedola N. 5 in data 19 Maggio 2014. L’Assemblea ha, inoltre, deliberato la conferma come amministratore non esecutivo dell’avv. Francesca Ricci, cooptato in Consiglio di Amministrazione il 17 Ottobre 2013 in osservanza delle disposizioni introdotte dalla legge 12 luglio 2011 n. 120 in materia di equilibrio tra i generi nella composizione del Consiglio d’Amministrazione e del Collegio Sindacale.
24 Aprile 2014: TerniEnergia e Italeaf, holding di partecipazione e azionista di maggioranza di TerniEnergia, hanno siglato una manifestazione di interesse per l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Free Energia S.p.A. con gli azionisti di riferimento della Società. Free Energia, Società che nel 2013 ha conseguito ricavi per Euro 100 milioni circa e che nel primo trimestre 2014 ha fatto registrare una crescita del fatturato del +100% rispetto all’esercizio precedente, opera come trader energetico innovativo, fornendo energia a clienti energivori e/o re-seller consolidati ma, soprattutto, svolgendo attività di hedging trading e planning con strumenti di nuova generazione. La struttura dell’operazione, qualora si verificassero le condizioni per un accordo definitivo, consisterà in un aumento di capitale di TerniEnergia, riservato agli azionisti di Free Energia, da sottoscrivere mediante conferimento di azioni Free Energia. Non è previsto esborso di denaro. Il valore presunto dell’operazione è di circa Euro 15 milioni.
29 Aprile 2014: TerniEnergia ha siglato ad Abu Dhabi un accordo di jv per la costituzione di una NewCo con Khalid Al Hamed Group LLC di Dubai rappresentata dal Chairman e CEO, sceicco Khalid Bin Ahmed Al Hamed. In particolare, è stato sottoscritto un accordo vincolante e immediatamente operativo tra le parti che prevede la costituzione di una società denominata TerniEnergia Gulf LLC, con sede ad Abu Dhabi, partecipata al 51% da Khalid Al Hamed Group LLC e al 49% da TerniEnergia, che opererà nei paesi del Medio Oriente e del Gulf Cooperation Council (GCC).
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
L’attuale situazione di mercato è contraddistinta da una forte crescita globale degli investimenti nel settore fotovoltaico e ambientale, ma permangono criticità derivanti dalla ventilata revisione italiana del sistema normativo e degli incentivi alle fonti energetiche rinnovabili, dalle limitazioni contingenti all’accesso al capitale, dalla crescita media della dimensione degli impianti e dalla conseguente necessità di un’accurata e prospettica visione di gestione finanziaria dei progetti.
In ragione di questa evoluzione del mercato, TerniEnergia ha diversificato le proprie fonti di accesso al capitale attraverso l’emissione obbligazionaria, ha modificato il proprio modello di business dal quale derivano stabilità di cash flow con opportunità di crescita derivante dalla replicabilità, ha differenziato il rischio Paese e quello di controparte nel B2B. Contestualmente, proprio in virtù dei rumors relativi all’evoluzione del quadro normativo e regolatorio, la Società ha dovuto fronteggiare un ritardo nel fund rasing relativo al collocamento del progetto di fondo di investimento immobiliare chiuso, cogliendo l’occasione per consolidare la piena proprietà degli asset fotovoltaici per l’attività di power generation, incrementando il proprio patrimonio e mantenendo un bouquet di asset, ad altissima marginalità, da valorizzare in caso di opportunità future con conseguente riduzione della PFN. TerniEnergia conferma, dunque, per il futuro una strategia che coniughi dimensione del business, crescita e politica di sviluppo dei rapporti con i mercati del capitale e del debito.
Di conseguenza, la Società prevede le seguenti linee di sviluppo:
- Sviluppo internazionale – Nel biennio 2014/2015 è prevista la realizzazione della commessa in portafoglio in Sudafrica per un controvalore di circa Euro 140 milioni circa; nel breve periodo è in programma la costituzione di una società in compartecipazione con Al Hamed Group, denominata TerniEnergia Gulf LLC, con sede in Abu Dhabi, attiva nei settori della power generation, del waste to energy e del waste management. Entro il 2014 è prevista l’apertura dei primi cantieri e la realizzazione di un impianto per il recupero di pneumatici fuori uso.
- Sviluppo italiano – Rafforzamento nei settori in grande crescita della smart energy e dell’energy efficiency. In particolare, l’avvio della trattativa per l’acquisizione di Free Energia S.p.A. permetterà un completamento della catena del valore a valle della produzione di energia degli impianti di proprietà di TerniEnergia, grazie alla rete di vendita della stessa Free Energia. L’operazione, grazie alla pressoché contemporanea acquisizione del 100% di Lucos Alternative Energies, già contrattualizzata per il prossimo mese di giugno, permetterà potenziali forti sinergie e opportunità di integrazione del business, che rappresenteranno il presupposto per una forte crescita dell’attività di efficienza energetica e valorizzazione della produzione energetica da fonti rinnovabili.
- Sviluppo strategico – Focalizzazione su linee di business a maggiore marginalità, consolidando, senza il ricorso a nuovi investimenti, le linee di business a più basso potenziale di ritorno e di crescita, sulle quali si è basato lo sviluppo recente (EPC, O&M). Concentrazione sull’attività di power generation con la piena indipendenza tecnologica e la diversificazione delle fonti e delle tecnologie stesse, per esaltare le opportunità di breve periodo e le esigenze di copertura della curva di domanda.
TerniEnergia intende avere un portafoglio bilanciato per Paese nel processo di internazionalizzazione del business EPC fotovoltaico e ambientale. In particolare, continua a condurre un’intensa attività di scouting per promuovere progetti di sviluppo nei Paesi più attraenti per l’installazione di impianti di grande taglia.
La Società proseguirà, inoltre, il processo di rafforzamento del perimetro degli asset ambientali, completando un nuovo impianto per il trattamento e il recupero di “materia prima seconda” di pneumatici fuori uso (PFU) nel Nord Italia e valorizzando un nuovo impianto nel Sud Italia per il recupero energetico attraverso biodigestione anaerobica e il compostaggio. Infine, sarà completato il nuovo impianto per il trattamento dei rifiuti fluidi industriali a Nera Montoro (TR), in avanzata fase autorizzativa, che consentirà di intercettare una consistente domanda in un segmento di mercato ad alta componente tecnologica e con elevate prospettive di crescita.
Sul versante finanziario, TerniEnergia intende consolidare l’eccellente reputazione presso gli investitori, utilizzando la propria presenza in Borsa per candidarsi ad essere una piattaforma di investimento per investitori istituzionali, creando le condizioni, attraverso la stabilità del cash flow, per utilizzare il debito in maniera efficiente rispetto alle evoluzioni richieste dal mercato.
Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dott. Paolo Allegretti, dichiara, ai sensi dell’art. 154-bis, comma 2 del D. Lgs. 24 febbraio 1998 n. 58, che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato stampa corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.