• Ricavi pari a Euro 31,4 milioni (Euro 116,4 milioni al 30 giugno 2011)
  • EBITDA pari a Euro 2,95 milioni (Euro 8,9 milioni al 30 giugno 2011)
  • EBIT pari a Euro 2,1 milioni (Euro 8,3 milioni al 30 giugno 2011)
  • Utile Netto pari a Euro 1,7 milioni (Euro 5,4 milioni al 30 giugno 2011)
  • Potenza installata nel semestre: 25,9 MWp (38,2 MWp al 30 giugno 2011)

Il Consiglio di Amministrazione di TerniEnergia, società attiva nel settore dell’energia da fonti rinnovabili quotata sul segmento Star di Borsa Italiana, ha approvato in data odierna la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2012.
Stefano Neri, Presidente e Amministratore Delegato, ha così commentato:
“I risultati economici riflettono la scelta della Società di limitare l’attività di costruzione di nuovi impianti fotovoltaici e di contrarre gli investimenti per l’installazione di impianti in proprio in Italia, al fine di non aumentare il profilo di rischio connesso alla lunga fase di incertezza normativa. Tale rimodulazione del sistema incentivante del settore fotovoltaico e degli strumenti regolatori per la produzione di energia da fonti rinnovabili, annunciata dal Governo all’inizio del mese di Aprile, si è peraltro conclusa solo di recente con la pubblicazione del Quinto Conto Energia, rafforzandoci nella convinzione di aver operato in maniera lungimirante limitando l’attività operativa per ridurre l’esposizione a incognite e rischi. Perdurando, inoltre, il complesso e critico contesto macroeconomico italiano ed europeo, TerniEnergia ha posto particolare cura al mantenimento dell’equilibrio finanziario della Società e contemporaneamente ha avviato il processo di fusione con TerniGreen in modo da valorizzare rapidamente le possibili sinergie industriali e commerciali tra le due imprese – integrando competenze, track record e know-how tecnologico di realtà consolidate – e spingere la continuità dell’incremento della generazione di valore. Contestualmente e in maniera tempestiva è stato avviato un forte processo di internazionalizzazione, con la costituzione della prima subsidiary in Grecia per l’installazione di complessivi 16 MWp, la sottoscrizione del contratto per la realizzazione di un impianto fotovoltaico della potenza complessiva di 10 MWp localizzato in Sudafrica, la prossima costituzione di una seconda subsidiary proprio in Sudafrica e il programmato sviluppo del business anche in altri continenti. Per la prima volta, i risultati industriali del semestre riflettono la forte spinta all’installazione di impianti di taglia industriale all’estero, in linea con questa tendenza”.
 
Risultati consolidati al 30 giugno 2012
ricavi sono pari a Euro 31,4 milioni (Euro 116,4 milioni al 30 giugno 2011), con una contrazione attribuibile principalmente al mutato contesto normativo e alla persistente incertezza nel periodo del quadro regolatorio. Nel corso del primo semestre sono stati realizzati per conto di clienti terzi, in Italia e in Grecia, 9 impianti per una potenza installata pari a 25,9 MWp (38,2 MWp esclusivamente in Italia al 30 giugno 2011). La controllata Lucos Alternative Energies ha completato un intervento di efficienza energetica illuminotecnica con la formula del Finanziamento tramite terzi (FTT) con fornitura delle lampade LED (401 punti luce per una riduzione dei consumi annui attesa da 385.005 kWh a 142.619 kWh).
L’EBITDA si attesta a Euro 2,95 milioni rispetto a Euro 8,9 milioni registrati al 30 giugno 2011. L’Ebitda Margin è pari al 9,4%, in crescita del 23% rispetto al corrispondente periodo del 2011 (7,6%).
Il Risultato Operativo Netto (EBIT) risulta pari a Euro 2,1 milioni (Euro 8,3 milioni al 30 giugno 2011) dopo ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti pari a Euro 0,9 milioni (Euro 0,6 milioni al 30 giugno 2011).
L’utile netto si attesta a Euro 1,7 milioni e include la quota di risultato dall’attività delle JV pari a Euro 1,6 milioni, in crescita del 44% rispetto al 30 giugno 2011 (Euro 1,1 milioni). L’utile netto al 30 giugno 2011 era pari a Euro 5,4 milioni.
La Posizione Finanziaria Netta è pari a Euro 45,9 milioni (Euro 35,9 milioni al 31/12/2011). La Posizione Finanziaria netta non corrente è pari a Euro 17,6 milioni, mentre la Posizione Finanziaria Netta a breve è pari a Euro 28,3 milioni. Il rapporto PFN a breve/Patrimonio Netto, pari a 1x, si mantiene in un’area di piena sicurezza. Il rapporto PFN a breve/Capitale Circolante Netto è pari a 0,77x, ampiamente al di sotto dell’unità e in miglioramento rispetto al 31/3/2012 (0,8x), in ragione della stipula di contratti di leasing per il finanziamento di due impianti fotovoltaici per la potenza complessiva di 1,7 MWp.
 
Risultati industriali al 30 giugno 2012
Il numero complessivo di impianti costruiti da TerniEnergia dall’inizio dell’attività al 30 Giugno 2012 sale a 256 per una potenza cumulata pari a 218,8 MWp (di cui 10,4 MWp in “full equity” e 62,1 MWp destinati alle joint venture per l’attività di Power Generation). Con riferimento ai 10,4 MWp realizzati in “full equity”, 3 MWp risultano venduti a società terze mentre i restanti 7,4 MWp restano nella piena disponibilità della Società. La produzione complessiva di energia degli impianti in Full Equity e in Joint Venture per l’attività di power generation, è stata pari nel semestre a circa 30 milioni di kWh. Per l’intero anno 2012 si stima che gli impianti di proprietà garantiranno una produzione di oltre 80 milioni di kWh.
 
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre
Nell’ambito della propria strategia di sviluppo dell’attività di power generation, TerniEnergia ha perfezionato l’acquisizione della totalità delle quote della Joint Venture “DT” con sede in Nera Montoro (TR), della quale deteneva il 50%. Attraverso tale acquisizione, diviene di piena disponibilità della Società un impianto fotovoltaico di taglia industriale in Umbria, per una potenza installata complessiva pari a circa 1 MWp, già in esercizio con tariffa del secondo “Conto Energia”. A seguito di questa operazione, la potenza complessiva degli impianti di TerniEnergia destinati alla power generation diviene pertanto di 61,1 MWp in JV e di 8,4 MWp in Full Equity.
TerniEnergia ha, inoltre, sottoscritto un protocollo d’intesa con Edison e ASM Terni per la collaborazione operativa e lo sviluppo di progetti rivolto all’ottimizzazione e al potenziamento dei servizi di fornitura energetica e delle utilities all’interno del “Polo chimico” ex Montedison di Terni. In particolare TerniEnergia e ASM Terni elaboreranno un progetto per l’installazione presso il Polo di Terni di un nuovo impianto di produzione di energia elettrica modulare ad alta efficienza energetica di ultima generazione, basato sul fabbisogno delle imprese insediate e avvieranno il necessario iter autorizzativo. In tale ottica le due Società hanno dichiarato la disponibilità a garantire la fornitura di vapore alle aziende presenti nel polo chimico di Terni attraverso la rete di distribuzione vapore di proprietà di Edison.
 
Evoluzione prevedibile della gestione
La programmata fusione per incorporazione di TerniGreen in TerniEnergia darà vita al primo operatore green quotato sul segmento Star di Borsa Italiana, con un portafoglio di attività affini e complementari, tutte afferenti al settore Green Economy ed energie rinnovabili.
I principali punti di forza dell’aggregazione sono rappresentati dall’opportunità di valorizzare in maniera rapida le possibili sinergie industriali e commerciali tra le due imprese, integrando competenze, track record e know-how tecnologico di realtà consolidate. Attraverso l’operazione sarà possibile integrare le diverse tecnologie presenti sul mercato della green industry in maniera orizzontale, dando vita alla prima small global company nazionale in un settore ad alte potenzialità di crescita. La Società risultante dalla fusione unirà la componente utility legata agli impianti per la produzione di energia in esercizio di proprietà di TerniEnergia alla componente a forte crescita a livello globale rappresentata da TerniGreen. Il Gruppo originato dall’operazione sarà, pertanto, attivo nella produzione di energia da fonti rinnovabili, nell’efficienza energetica, nel settore del waste management e recupero di materia, nonché nello sviluppo di nuove tecnologie nel comparto del cleantech. Il processo di internazionalizzazione, recentemente avviato da TerniEnergia per il settore fotovoltaico, potrà riguardare anche lo sviluppo dei progetti TerniGreen, velocizzandoli e generando importanti economie. Il nuovo soggetto risultante dalla fusione si propone di divenire un polo aggregante in un settore ambientale ancora frammentato in Italia, innescando un processo virtuoso facilitato dalla maggiore dimensione e dal consolidamento dell’equilibrio finanziario. Per lo sviluppo del business dell’Incorporanda, va tenuto conto della possibilità di impiego delle linee di credito, attualmente sotto utilizzate, di TerniEnergia, per finanziare progetti di sviluppo nel settore ambientale.
Sul mercato nazionale la società sta sviluppando il business dell’energy saving rivolto ad impianti industriali al fine di ridurre il time to market e integrare le proprie attività, incrementando le prospettive di crescita con un settore industriale ad elevata redditività. A tale fine, la Società è salita al 70% in Lucos Alternative Energies.
A supporto dell’attività futura e al fine di riflettere la nuova strategia industriale, verrà riformulato unbusiness plan operativo della Società risultante dalla Fusione per il periodo 2012-2014, che TerniEnergia intende presentare entro il mese di settembre.

Altre Delibere
Il Consiglio di Amministrazione di TerniEnergia si è espresso favorevolmente sul conferimento da parte di TerniGreen S.p.A.:

  • dell’incarico per la progettazione esecutiva, per le opere di costruzione dell’impianto elettrico, lavori di connessione alla rete elettrica nazionale e sistemazione delle aree interessate  relative al cantiere per l’installazione di un impianto di recupero energetico da pirogassificazione a Borgosesia (VC);
  • dell’incarico per la progettazione esecutiva, per le opere di costruzione dell’impianto elettrico, lavori di connessione alla rete elettrica nazionale e opere di completamento relative all’impianto di compostaggio e biodigestione di Nera Montoro TR);
  • dell’incarico per la progettazione esecutiva, per le opere di costruzione dell’impianto elettrico e opere di urbanizzazione relative agli impianti di compostaggio di Calimera (LE).

Dichiarazione del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Dott. Paolo Allegretti, dichiara, ai sensi del comma 2 dell’art. 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

Deposito documentazione
Si informa che la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2012 del Gruppo TerniEnergia, approvata dal Consiglio di Amministrazione di TerniEnergia S.p.A. in data odierna, sarà messa a disposizione del pubblico, unitamente alla relazione della società di revisione, nelle modalità e nei termini previsti dalla normativa vigente.

Comunicato_26_07_12