Il Consiglio di Amministrazione di TerniEnergia, smart energy company attiva nei settori dell’energia da fonti rinnovabili, dell’efficienza energetica, del waste e dell’energy management, quotata sul segmento Star di Borsa Italiana e parte del Gruppo Italeaf, ha approvato l’aggiornamento del piano industriale “Plug in the smart energy company”, con visione strategica al 2019.

PRINCIPALI OBIETTIVI

Trasformazione per la creazione di valore – Stefano Neri (Presidente e Amministratore delegato)

“L’industria dell’energia sta affrontando una sfida molto complessa: creare nuovi modelli di business competitivi rispetto al cambio di paradigma della generazione distribuita, avvenuto in risposta alle preoccupazioni ambientali, all’aumento dei prezzi dell’energia e delle pressioni normative e agli incentivi. TerniEnergia, con questo piano, intende generare il potenziale per creare maggiore valore per il futuro, completando il percorso di trasformazione da “pure green company” in “smart energy company”. L’obiettivo sarà perseguito, innanzitutto, favorendo l’irruzione impetuosa del digitale in tutte le nostre business lines, grazie all’integrazione di Softeco Sismat e Selesoft nel Gruppo. Si tratta di due società che hanno fatto la storia del made in Italy nell’intelligenza applicata alle reti elettriche, alle telecomunicazioni, all’efficienza energetica. Con le nuove competenze apportate dall’operazione, TerniEnergia si candida al ruolo di partner ideale per grandi utility, operatori della distribuzione, produttori di energia e gestori delle reti che intendono realizzare grandi progetti di energia distribuita, smart e mini grids, partecipando come EPC (Engineeering, procurement and construction) and BOP (Balance of Plants) contractor a gare ed appalti internazionali. Nel contempo, il Gruppo sarà presente sul mercato dell’offerta di soluzioni integrate per l’autoconsumo verso grandi utenti o gruppi di clienti industriali, da approcciare con la formula BOT (Build, operate and transfer) verso il cliente finale o investitori terzi. Il posizionamento lungo tutta la catena di valore dell’energia, sarà completato sostituendo l’apporto di Free Energia (il disinvestimento dalla quale è stato generato esclusivamente da fattori esterni non preventivabili), con una nuova società target nell’energy management (Energetic), per entrare con forza nel mercato del dual fuel, con un’offerta integrata di energia e gas. Questa integrazione consentirà inoltre l’accesso a una base clienti fidelizzata per la business line di efficienza energetica, strategia rafforzata anche dall’alliance partnership con il Gruppo Roma Gas and Power. Infine, perseguiamo il rafforzamento del processo di internazionalizzazione verso i mercati più interessanti del mondo”.

Le trasformazioni industriali: il nuovo modello di business “smart”

EPC Rinnovabili e Digital energy: Smart grids e grandi impianti

Il sistema di distribuzione dell’energia è al cambio di paradigma: da un modello tradizionale monodirezionale, a quello della generazione distribuita. TerniEnergia, grazie all’integrazione di Softeco Sismat e Selesoft (con mantenimento dei livelli occupazionali nella sede di Genova), punta a recitare un ruolo da protagonista nel nascente mercato delle Smart e mini grid, caratterizzato dalla diffusione sulla rete elettrica (sia di trasmissione, sia di distribuzione) di sistemi “intelligenti” e “connessi”, aderenti al modello dell’Internet of Things (IoT). Il mercato delle microgrid è stimato in crescita a 34,9 miliardi di dollari entro il 2022, con un CAGR del 10,9% tra il 2016 e il 2022. TerniEnergia combinerà il suo track record nell’installazione di impianti per la produzione di energie rinnovabili con i business digitali di ultima generazione. Continuerà il corso di realizzazione di impianti di produzione da fonti rinnovabili (fotovoltaico) di taglia “giant”.

Energy management

Integrando Energetic (all’esito del processo di acquisizione in corso), una società toscana attiva nel mercato dual fuel di gas ed energia elettrica con Euro 100 milioni circa di ricavi nel 2015, il Gruppo potrà sviluppare il business dell’energy management partendo da un portfolio di clienti fidelizzati, comprendente clienti corporate, piccole e medie imprese e pubbliche amministrazioni. Obiettivo della società è quello di contenere al massimo i rischi tipici del settore (attraverso opportune politiche di assicurazione dei contratti) e di favorire la crescita dimensionale nei servizi e soluzioni al cliente consumatore di energia.

Energy saving

Sfruttando la base-clienti dell’energy management e valorizzando le partnership commerciali con operatori di primo piano a livello nazionale, come Roma Gas & Power, TerniEnergia intende massimizzare le opportunità di cross-selling e incrementare sensibilmente il numero degli interventi di risparmio energetico. Funzionale allo sviluppo del nuovo modello di business sarà anche il rafforzamento della piattaforma “Hub” che ha come obiettivo quello di creare una asset class specialistica di investimento, che consenta ai mercati dei capitali di investire in progetti italiani di energy saving.

Cleantech

Per la business line cleantech è previsto il contenimento dei business capital intensive, considerando il solo investimento per completamento dell’impianto di depurazione dei rifiuti liquidi industriali di Nera Montoro (TR).

Divisioni trasversali: Business development commerciale e R&D “Digital energy”

Nell’organizzazione del Gruppo sono previste due nuove divisioni trasversali. La prima si occuperà di ricerca e sviluppo, perseguendo obiettivi di digital transformation per le quattro LOB di TerniEnergia (Technical Services, Energy management, Energy Saving e Cleantech). La seconda sarà attiva, daggli headquarter di Milano e Londra, nello sviluppo dei progetti e dei business a livello globale nei settori core dell’azienda, rafforzando l’attività commerciale e avvicinando il Gruppo ai clienti in tutto il mondo.

Visione strategica al 2019 – Stefano Neri (Presidente e Amministratore delegato)

TerniEnergia intende crescere dimensionalmente, attuando una politica di integrazione di altre realtà industriali per linee esterne. Riteniamo un obiettivo strategico quello di perseguire un incremento sensibile dei ricavi e del market cap, in linea con l’intenzione di dare vita a un “campione industriale italiano indipendente” nella realizzazione e gestione di impianti di generazione elettrica da fonti rinnovabili e di sistemi integrati di generazione distribuita (smart grids). A questo fine intendiamo valutare la possibilità di diversificare l’attività di EPC anche nei settori dell’eolico e dell’idroelettrico, promuovendo operazioni di M&A con player di standing internazionale. La concentrazione del core business sulla filiera energetica potrà determinare l’alienazione degli impianti ambientali, anche in ragione del positivo contesto di mercato, che vede un interesse delle grandi multiutility e degli asset manager del settore verso questa tipologia di impianti in esercizio”.

FORECAST 2016

Il Consiglio di Amministrazione ha preso atto dell’aggiornamento del forecast dell’esercizio 2016, esercizio in cui la Società ha deciso di accelerare nella ricerca di un partner nei business digitali, piuttosto che concentrarsi sulla sostituzione del contributo ai ricavi portato dall’energy management. La stima per la chiusura dell’esercizio prevede Euro 85 milioni di ricavi, EBITDA di circa Euro 16 milioni, una ulteriore riduzione della PFN a Euro 92 milioni e una crescita del patrimonio netto a Euro 63 milioni.

“Plug in the smart energy company”: TerniEnergia in cifre

La Società intende operare in tempi brevi una contenuta raccolta di capitali, nell’ordine di massimo Euro 2,5 milioni, per sostenere la crescita delle nuove attività di business legate all’integrazione delle società acquisite. L’aumento di capitale rappresenterà anche lo strumento per l’ingresso di nuovi investitori-azionisti di supporto, il rafforzamento del management e la valorizzazione di possibili opportunità nel contesto di mercato.

TerniEnergia prevede al 2017 e al 2018 un consistente aumento dei ricavi e della profittabilità e, contestualmente, un contenimento della PFN e una crescita della generazione di cassa.

Il Piano stima una crescita del valore della produzione (CAGR 2016-18) del 67%, per circa Euro 762 milioni nel triennio, con obiettivi intermedi pari a Euro 282 milioni nel 2017 ed Euro 395 milioni nel 2018, con un incremento dei ricavi derivanti dall’attività delle business lines Technical services e energy management.

L’EBITDA è stimato in Euro 19 milioni nel 2017 ed Euro 31 milioni nel 2018. Al 2018 si prevede un contributo preponderante della business line technical services (pari a circa i due terzi) alla formazione dell’Ebitda e un apporto equilibrato delle altre line of business (LOB) cleantech, energy management e energy efficiency. La marginalità si manterrà in crescita nel periodo di piano, al 7% nel 2017 e all’8% nel 2018, testimoniando la solidità e la replicabilità del nuovo business model e l’abbassamento del rischio grazie alla diversificazione delle attività e all’integrazione della digital energy nella catena del valore.

L’EBIT è atteso in crescita da Euro 12 milioni nel 2017 a Euro 24 milioni nel 2018.

Grazie alla nuova struttura, la Posizione Finanziaria Netta si ridurrà nel periodo di piano a Euro 90 milioni nel 2017 ed Euro 82 milioni nel 2018. Migliorano, però, sensibilmente le ratios: in particolare il rapporto PFN/Patrimonio netto (Gearing Ratio) si ridurrà a 1,37x nel 2017 fino a 1,09x nel 2018.

Per quanto attiene alla politica di remunerazione degli azionisti, la Società è intenzionata a non distribuire dividendi nel 2017 per sostenere lo sviluppo delle società acquisite e il lancio dei nuovi business delle smart e mini grids, mentre per il 2018 la previsione di proposta al Consiglio di Amministrazione quella di una distribuzione di un massimo del 50% dell’Utile Netto consolidato.

Bond TERNIENERGIA 6.875% Feb 06, 2019 – Eur 25 million

Il Gruppo TerniEnergia ha delineato un solido piano di gestione del rimborso del prestito obbligazionario “TERNIENERGIA 6.875% Feb 06, 2019 – Eur 25 million”. In particolare, la Società è intenzionata ad accedere al mercato dei capitali, in un contesto positivo per le obbligazioni corporate, per rifinanziare o riscadenzare il bond. In ogni caso la possibile valorizzazione, attraverso l’alienazione, degli asset ambientali copre circa i due terzi del fabbisogno finanziario per il rimborso. Nel periodo di piano, infine, TerniEnergia ha previsto l’attivazione di nuove linee di credito per un importo significativamente inferiore al capitale rimborsato.

 

In conclusione, la trasformazione strategica delineata nel Piano darà vita a una TerniEnergia molto più robusta, che si proporrà al mercato come la prima smart energy company italiana. La nuova configurazione aziendale vedrà un Gruppo attivo nel settore core della digital energy, della realizzazione di impianti da fonti rinnovabili, dell’energy management, dell’energy saving e del cleantech, con circa 500 dipendenti e una presenza geografica in quasi tutti i Continenti, con sedi operative e commerciali.

La TerniEnergia del futuro sarà una smart energy company che – nell’era della rivoluzione energetica – sarà in grado di rappresentare il partner ideale per grandi utilities, primari operatori nel settore della trasmissione e distribuzione energetica, grandi multinazionali attive nella realizzazione di reti e impianti ad alto contenuto di innovazione.